Lazio, senti Guendouzi: "Preso fiducia tra Nazionale e club. Giocare da '10'? Non mi spaventa"
Nonostante fosse una gara alla portata per la Francia, alla fine l'Israele è riuscita a bloccarla sullo 0-0 e la vetta della classifica della Lega A, gruppo 2, di Nations League adesso è occupata dall'Italia con tre punti in più. In tutto questo, però, nel match disputato ieri allo Stade de France c'è chi proprio non ha visto il campo, se non dalla panchina, ed è stato Matteo Guendouzi, centrocampista della Lazio che però non ne ha fatto un dramma: “Siamo tutti diversi, ognuno con una mentalità diversa, ma tutti hanno la qualità per essere qui, dobbiamo solo rimanere naturali, ignorare la pressione che può venire dalla selezione e divertirci. Ci sono periodi più o meno complicati, ma bisogna sempre dare il massimo”.
Sta di fatto che negli ultimi mesi, stando a quanto raccontato dal 25enne ex Marsiglia, c'è stata un'evoluzione positiva: “Sono sempre lo stesso, non sono cambiato, sono sempre me stesso. Sicuramente sono maturato, ma in campo sono sempre lo stesso giocatore, che dà sempre il massimo. Ho acquisito molta fiducia anche in Nazionale e a livello di club, e anche questo sta andando molto bene. Sono in una fase positiva, quindi dobbiamo sfruttare al massimo questo momento positivo”.
Quanto alla Nazionale, potrebbe sorgere la possibilità di giocare nella posizione di numero 10. Una cosa di cui non si preoccupa minimamente: “È una posizione che potrebbe andare bene anche per me, è una posizione che ho già ricoperto al Marsiglia e alla Lazio. Ieri Warren (Zaire-Emery, ndr) non ha giocato solo come 10, ma ha dovuto anche fare a cambio con gli altri centrocampisti, è una posizione con molte responsabilità. Non mi spaventa, ci ho già giocato", la chiosa.