Lazio-Porto 2-1, le pagelle: Baroni azzecca tutto, eterno Pedro. Omorodion rimandato
Risultato finale: Lazio-Porto 2-1
LAZIO (Pagelle di Michele Pavese)
Mandas 6 - Guarda impietrito la traiettoria del tiro di Vieira stamparsi sul palo. Primo tempo quasi da spettatore, ripresa più impegnativa. Non può nulla sul piazzato di Eustaquio.
Marusic 5,5 - Ferma Omorodion rimediando a un fuorigioco sbagliato, si fa prendere alle spalle da Galeno in occasione del gol dell'1-1. Si può fare meglio.
Gigot 6 - Si fa ammonire dopo pochi minuti ma questo non influisce sulla sua prestazione. Fisico ed esperienza per contrastare i pericolosi attaccanti avversari. Dal 67' Gila 6 - Entra per scongiurare il cartellino rosso di Gigot e per riportare calma a una difesa scombussolata dai tre cambi operati dal Porto al 60'.
Romagnoli 7 - Omorodion è un cliente difficile ma tiene botta e si prende il lusso anche di sbloccare la sfida nel recupero del primo tempo. Impreziosisce la prestazione con una chiusura determinante nel finale su Gul.
Tavares 6,5 - Va così veloce che a volte i compagni non riescono a stargli dietro. Dalle sue parti non si passa, è un fattore ogni volta che attacca almeno fino all'uscita del giovane Martim Fernandes. Coraggio e forza fisica, acquisto davvero importantissimo. Dall'88' Pellegrini s.v..
Guendouzi 6,5 - Altra prestazione maiuscola. Baroni ruota quasi tutti ma non riesce a rinunciare al francese, vero faro di questa Lazio che convince sempre più.
Vecino 6 - Fa sentire la sua presenza nei duelli a centrocampo e cerca l'inserimento in area avversaria, il marchio di fabbrica. Romagnoli lo anticipa nell'azione dell'1-0, era ben appostato. Solo nel finale accusa la fatica e la maggiore freschezza degli ospiti.
Tchaouna 6 - Qualche sgroppata interessante e tanto lavoro in aiuto a Marusic. Nel complesso un'altra buona prova, sempre più maturo. Dal 67' Rovella 6 - Entra con grandi stimoli e dà ossigeno a un centrocampo in affanno.
Pedro 7 - Fa un po' di fatica a trovare spazi sulla trequarti ma trascina i compagni con la solita personalità. Pressa e corre come un ragazzino, condizione fisica incredibile e il guizzo del campione al 92' che fa impazzire l'Olimpico.
Zaccagni 6 - Come sempre volenteroso, anche se spesso la fretta è cattiva consigliera e si fa prendere un po' troppo dal clima "latino" della sfida. Dal 71' Isaksen 6 - Una ventina di minuti giocati in modo ordinato, dando una mano in fase difensiva.
Castellanos 6,5 - La prima occasione è sua, poi gli viene annullato un gol per fuorigioco piuttosto evidente e al tramonto del primo tempo fa la torre per l'inzuccata vincente del capitano. Poche occasioni ma sempre incisivo. Dal 67' Dia 5,5 - Pochissimi palloni toccati, il suo ingresso arriva nel momento di massima pressione degli avversari. Non riesce a essere un riferimento per i compagni.
Marco Baroni 7 - Dodici punti in 4 partite, nessuno come la Lazio in Europa League. Era una sorta di prova del 9 per misurare le ambizioni europee dei biancocelesti, contro una squadra forte e abituata a giocare in certi palcoscenici. L'esame si può dire superato a pieni voti: azzecca le mosse in corso d'opera, nel finale invita tutti ad attaccare e viene premiato.
PORTO (Pagelle a cura di Paolo Lora Lamia)
Costa 5,5 - Non molto impegnato nel primo tempo, dove però ha più di una responsabilità sul gol di Romagnoli che sblocca la gara.
Martim 6 - Pensa più a contenere che a spingere, facendo ottimamente il suo dovere contro Zaccagni e Tavares. Più in difficoltà dall'inizio della ripresa. Dal 61' Joao Mario 6 - Rispetto al compagno che rileva, garantisce più spinta sulla sua fascia di competenza.
Djalò 6,5 - L'ex Juve protegge al meglio la sua area, pur dovendo fare i conti con un giallo già nei primi 45 minuti.
Perez 6 - Esattamente come il compagno di reparto, fornisce una prova di buona solidità rendendo dura la vita agli attaccanti laziali. Non impeccabile sul 2-1 di Pedro.
Moura 5,5 - Il meno convincente del reparto arretrato, soprattutto nel momento in cui Tchaouna si accende dalla sua parte. Non bene neanche contro Isaksen.
Varela 5,5 - Qualche inserimento offensivo in più per lui rispetto ad Eustaquio, ma in generale una prova più anonima. Perde anche il duello aereo con Castellanos sul corner dell'1-0. Dal 61' Gonzalez 6 - Dà freschezza alla mediana, in vista di una parte finale di gara incerta fino all'ultimo.
Eustaquio 6,5 - Subisce subito un duro fallo e poi si rifà con gli interessi, intervenendo spesso al limite. La sua grinta si nota eccome in mezzo al campo. Nel secondo tempo, firma anche il momentaneo 1-1.
Vieira 5,5 - Il migliore del quartetto offensivo biancoblu nei primi 45 minuti, quando sfiora il gol centrando un clamoroso legno. Cala dopo l'intervallo. Dall'84' Franco sv.
Namaso 5,5 - Qualche buona iniziativa in fase di rifinitura, che i compagni però non sfruttano a dovere. Non è però di certo tra i più positivi. Dal 61' Pepe 6 - Buon impatto sulla gara. Mette il piede nella maggior parte delle azioni offensive biancoblu.
Galeno 6 - L'esterno offensivo, corteggiato dalla Juventus in estate, prova ad accendersi sulla sinistra ma non lo fa con la necessaria continuità. Molto meglio, comunque, nella seconda parte di gara quando serve ad Eustaquio la palla del pareggio.
Omorodion 5 - Il pericolo numero uno per la difesa di Baroni, che però viene limitato senza troppi affanni. Non migliora in fatto di pericolosità con il passare dei minuti. Dal 76' Gul sv.
Vitor Bruno 5,5 - La campagna europea del Porto prosegue con più ombre che luci. Primo tempo non troppo entusiasmante, meglio il secondo con i cambi ma nel finale la Lazio ci crede di più.