Lazio, Baroni: "Super Svilar, abbiamo rimpianti. Giovedì ci serve il nostro pubblico"

22.50 - Dopo il pareggio di questa sera nel derby contro la Roma per 1-1 il tecnico della Lazio Marco Baroni prenderà la parola dalla sala stampa dello Stadio Olimpico. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB
23.24 - È iniziata la conferenza stampa di Marco Baroni
Quanti rimpianti ha dopo questa partita?
"Ci dispiace, la squadra ha fatto molto per meritare la vittoria. Svilar ha fatto parate importanti, abbiamo avuto tante occasioni e la Roma ha calciato due volte in porta. Siamo rammaricati, ma la squadra ha centrato una prestazione importante e ho fatto i complimenti ai ragazzi perché gli avevo chiesto di dare tutto. La squadra ha vissuto la partita e questo mi fa piacere".
Si aspetta qualcosa di più dai suoi attaccanti in vista di giovedì?
"Stiamo bene, oggi Taty ha fatto una buona partita. Deve trovare condizione, Dia è entrato molto bene, Pedro sta bene. Dobbiamo ancora alzare il livello di qualche giovane ma sono fiducioso. Non voglio fare appelli, ma con l'aiuto del nostro pubblico che oggi è stato spettacolare tutti insieme potremo recuperare questa gara".
La partita di giovedì sarà la più importante della carriera di Marco Baroni?
"È una partita importante per la Lazio, si potrà vedere una partita diversa rispetto a quella vista a Bodo. C'erano condizioni difficili con nevischio e terreno scivoloso, non cerco alibi, ma anche la loro prestazione fisica è stata pazzesca. È una squadra alla seconda partita di campionato, oggi non giocano perché la federazione norvegese li ha fatti riposare, ma questo non ci interessa. Servirà testa, tutti insieme con i tifosi e siamo convinti di poterla recuperare".
Come pensa di gestire le difficoltà dell'attacco in queste settimane?
"Come faccio a dire che giocare tante partite non sia dispendioso? È chiaro che sia problematico, ma noi vogliamo giocarle e vogliamo andare avanti. Dobbiamo recuperare la parte mentale, è più un aspetto mentale. Non credo ci sia un problema attaccanti, per noi Taty è un giocatore fondamentale, così come Vecino. Abbiamo avuto tanti giocatori che si sono fermati nel momento più importante, ma la squadra non si è mai fermata. Stiamo facendo crescere giovani che ci daranno una grande mano, il nostro progetto era questo, il nostro percorso è questo e sappiamo di dover lavorare forte. Vogliamo raggiungere un obiettivo importante giovedì, noi crediamo fortemente".
Mandas ha ribaltato la gerarchia? Che impatto hanno avuto i cambi?
"Mandas ha fatto una parata importante, Svilar ne ha fatte molte di più. Non c'è un problema Provedel-Mandas, ho detto che Mandas ha avuto un comportamento sempre dedito alla squadra e lo sta avendo anche Provedel. Adesso sono tutti titolari, quando arrivi alla fine c'è bisogno di tutti e solo così potremo portare avanti tutte le competizioni. Dia è entrato molto bene, peccato su quella scivolata. La stessa cosa anche Belahyane e Noslin, Pedro ci ha dato brillantezza. La squadra stava facendo bene, con Taty era programmato il cambio e gli ho detto di sparare tutto finché ne aveva. Ha bisogno di mettere condizione e noi abbiamo bisogno di lui, se recupera giovedì sarà titolare e credo che recupererà".
Come mai ha scelto di sostituire Isaksen?
"Isaksen era sfinito, stava dando copertura ma ci servivano forze fresche e giocatori che potessero tenere più la palla. Dopo il nostro gol abbiamo perso il filo del gioco, ma la Roma non è mai stata pericolosa. Chi è entrato ha fatto bene e giovedì ci sarà bisogno di tutti, anche di chi è entrato e potrebbe partire da titolare".
Le è piaciuto l'atteggiamento dopo il vantaggio o sperava di tenere la squadra più alta?
"In campo c'è anche un'avversaria, la Roma nelle ultime 15 ha fatto sei punti più dell'Inter e hanno pressione nella partita. La squadra non ha sofferto, non è andata in difficoltà, poi è chiaro che abbiamo avuto bisogno dei cambi e i ragazzi che sono entrati hanno dato tanto, ma possono e devono dare molto di più".
23.35 - È terminata la conferenza stampa di Marco Baroni
