L'Atalanta ha tanti attaccanti ma non un vice Retegui. Zaniolo per ora non convince

L'Atalanta non ha un vice Retegui. O meglio, lo avrebbe anche, perché in organico c'è ancora Gianluca Scamacca. Però la sua riabilitazione rischia di diventare lunga e ieri sera si è sentita l'assenza di un altro giocatore con il gol nel sangue, che possa cambiare le sorti della partita. Gasperini ha deciso di cambiare l'italoargentino inserendo De Ketelaere per il finale di partita, cercando di non dare punti di riferimento a una difesa, quella del Celtic, che si stava dimostrando più che rocciosa. Così sono arrivati zero tiri in porta, in quello che è sembrato un remake della sfida contro la Juventus di Coppa Italia, persa per 1-0 con gol di Vlahovic.

I nerazzurri in quell'occasione si erano fermati al palo di Lookman. Stavolta alla traversa di Retegui. La pericolosità non è stata la stessa con o senza centravanti, soprattutto dopo un primo tempo dominato. C'è stata anche la possibilità di avere un'incredibile beffa, ma sarebbe stato davvero troppo in una serata come quella di ieri sera.

Forse Gasp sperava di allargare le maglie della difesa e inserire un centrocampista in quella zona dopo il cambio. Il problema è che l'assenza di Scamacca perdurerà ancora per un periodo lungo, Zaniolo per ora non convince (e non sembra avere le caratteristiche per giocare in quella zona di campo, spalle alla porta) mentre potrebbe essere utile inserire nelle rotazioni, contro avversari che sono tutti asserragliati all'indietro, Vanja Vlahovic, già 8 gol in questa stagione in Serie C.