Sassuolo, Romagna: "Noi forti ma non illegali. Modena? Partita speciale"
Rientrato dal prestito della passata stagione alla Reggiana, Filippo Romagna, sotto la gestione di Fabio Grosso è divenuto un elemento importante per la retroguardia del Sassuolo.
Sul suo nuovo corso in neroverde il classe 1997 ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso le colonne del Quotidiano Sportivo: "Siamo in tanti e ce la mettiamo tutta per mettere in difficoltà il mister quando deve scegliere. Credo tra l’altro la grande competizione che c’è tra di noi aiuti ognuno a dare sempre il massimo, a far sentire tutti coinvolti".
Spazio, poi, ad un pensiero sulla corsa in vetta alla Serie B che vede gli emiliani protagonisti assieme a Pisa e Spezia: "La fuga, in Serie B, non esiste. Meno che mai dopo così poche giornate: la stagione non ha ancora detto nulla. Motivo in più per restare sul pezzo, e continuare a lavorare con l’obiettivo di vincere ogni volta che si va in campo, sapendo bene che può anche capitare di non vincere, ma questo non deve toglierti fiducia e voglia di migliorare. In B ogni gara presenta difficoltà e se è vero che il Sassuolo sa di essere forte e non si nasconde, sa anche che i conti si fanno oggi e si faranno domani con rivali sempre più agguerriti.
Sassuolo con una rosa 'illegale': "Tanto ‘illegali’ non siamo, però, visto che siamo terzi in classifica e dobbiamo recuperare su quelle che ci stanno davanti facendo anche attenzione a chi segue".
Infine un pensiero sul derby contro il Modena in arrivo: "In palio ci sono sempre tre punti, è vero, ma è una partita speciale per l’ambiente, che vogliamo affrontare al meglio".