Cavese, ecco Maiuri: "Subito feeling con la squadra. Rinforzi? Per almeno 2 settimane no"
Sembrava potesse essere il nuovo volto del Latina, ma, dopo tre anni dall'ultima volta, mister Vincenzo Maiuri ha deciso di tornare sulla panchina della Cavese, rimpiazzando l'esonerato Raffaele Di Napoli. Proprio quest'oggi, il neo tecnico, ha parlato alla stampa: "Di Napoli mi ha lasciato una squadra in salute sotto tutti i punti di vista - si legge su tuttoc.com -, ragazzi con cultura del lavoro, gli va dato tanto merito. Ho visto la Cavese in campo, credo che sia una squadra con ritmo e intensità. Eredito un gruppo che quando è sceso in campo è sempre stato in partita: bisognerà focalizzarci su cosa deve andare meglio, ma andarci con i piedi di piombo, anche perché ci apprestiamo ad affrontare 3 partite in 7 giorni, molto importanti. La nostra classifica non è buona per quello che dicono gli ultimi risultati, ma ai tifosi voglio promettere grande impegno e massima dedizione”.
Il mister prosegue poi: "Io qui ritrovo 4 calciatori che ho avuto in passato (Fella, Loreto, Vitale e Badje, ndr) ma ne vengo a conoscere altri. La società mi ha detto che qualora ci fosse bisogno di potenziare la squadra, si farà trovare pronta, naturalmente senza fare spese folli. Per almeno un paio di settimane non ne parleremo, quando il quadro sarà più chiaro allora vedremo il da farsi. A ogni modo con la squadra c’è subito feeling, ho visto grande umiltà e ragazzi disposti al sacrificio, che è anche ciò che abbiamo chiesto per le prossime 3 partite insieme allo staff: conteranno solo il risultato e la prestazione, la Cavese va avanti a tutto. Lavoreremo a 360° in tutti i reparti per trarre il meglio, la modelleremo al meglio".
Conclude con una nota personale: “Ho un grande pregio ad allenare qui, sono felicissimo di essere tornato: nel 2021 era un periodo molto difficile, non vedo l’ora di trovare la tifoseria, Cava è una piazza molto nota, non dimentico mai quanto fecero in termini di accoglienza nonostante fossimo retrocessi, un ambiente incredibile. Quell’annata mi segnò tantissimo, oggi mi sento di poter dire che è l’occasione per prendermi una rivincita. Darò tutto me stesso per far tirare il fuoco da dentro all’anima dei ragazzi, bisogna capire che tutti ci giochiamo tanto ogni qualvolta che indossiamo la casacca e scendiamo in campo per la Cavese perché ci giochiamo il futuro di questo club".