Juventus, Allegri: "Vittoria meritata. La squadra sta bene, ci fa ben sperare per Siviglia"
L'analisi di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ai microfoni di DAZN dopo il successo contro la Cremonese. "Siamo tutti dispiaciuti per Pogba che stava facendo discretamente bene, dopo la sua uscita abbiamo un attimo di difficoltà. Ha fatto grandi sacrifici e si deve fermare nuovamente. Noi siamo arrivati a giocare questa partita con il Siviglia che é una squadra abituata all'Europa League, oggi abbiamo vinto una partita non facile perché la Cremonese si é difesa molto bene. Nel primo tempo potevamo essere più veloci, meglio nel secondo tempo. E' una vittoria meritata".
Ha già in mente il piano partita per il Siviglia?
"Non ho in mente proprio niente, posso avere in testa una roba ma poi posso cambiare idea. Poi avro' le idee più chiare".
Crescete all'interno della partita, questa puo' essere la chiave per superare il Siviglia?
"Vuol dire che la squadra sta meglio fisicamente, quando nel secondo tempo aumenti l'intensità e la corsa vuol dire che stai bene. Aumentando la velocità e verticalizzando fai bene, nel primo tempo dovevamo fare meglio perché eravamo troppo lenti. La squadra sta bene, ci fa ben sperare. E' una partita secca, puo' succedere di tutto e sicuramente sarà aperta a tutti i risultati".
Cosa ti ha dato più fastidio del Siviglia?
"Il fatto che loro giocano in casa, l'ambiente non é facile. Fino al loro gol avevamo fatto una buona partita, poi il gol ci ha destabilizzato. La partita é lunga, abbiamo aumentato l'intensità e potevamo fare gol prima".
Cosa si sente di dire a Pogba?
"Paul ormai é un uomo, ha le spalle larghe per poter passare anche da questo infortunio. E' normale che corri questi rischi dopo i numerosi infortuni, stava facendo bene e lo aspettiamo".
Cosa deve fare la Juventus il prossimo anno per lottare per lo Scudetto?
"Bisogna fare un passo alla volta, dobbiamo finire la stagione nel migliore dei modi. Cercheremo di arrivare secondi sul campo migliorando quanto fatto negli ultimi due anni, poi vedremo anche l'Europa League. La Juventus per tornare a vincere manca ancora un po', quest'anno sono stati inseriti sette giovani dalla Next Gen ed é un lavoro partito dieci anni fa. L'anno prossimo bisogna di nuovo ripartire, poi le annate cambiano e crei l'alchimia giusta e ti cambia tutto. Si riparte sicuramente per lottare per i vertici, ci vuole molta calma. Rimanere realisti e sereni per togliere responsabilità ad un gruppo con tanti giovani dentro".