Juve, Allegri: "Un passo alla volta... Locatelli? Spesso è troppo criticato"
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato un’intervista a DAZN al termine della sfida contro il Milan. Di seguito le dichiarazioni:
Come sono stati gli ultimi dieci minuti, cosa avrebbe voluto che la squadra facesse meglio?
“È stata una partita giocata bene dalla Juve dal punto di vista difensivo. Il calcio è fatto di episodi. Kean ha fatto una bella giocata. I ragazzi sono stati bravi, li ringrazio perché era tanto che non vincevamo contro di loro. Si tratta di una questione di passaggi. Quando chiudi l’azione non devi prendere il contropiede. Nello stretto in superiorità numerica non si dribbla più, non si fanno contrasti. Sono cose che si devono migliorare”.
Che ne pensa della gara di Gatti e Weah?
“Leao stasera è stato straripante ma Gatti e Weah sono stait bravi. Difensivamente abbiamo concesso poco e niente. L’episodio ci è andato a favore e dopo siamo stati bravi a trovare la vittoria”.
Quanto pesa la vittoria a livello psicologico?
“La vittoria ci deve dare una dimensione diversa se siamo coscienti nelle cose in cui dobbiamo migliorare. Se ci accontentiamo non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo migliorare la gestione della palla”.
Vi sentite al livello delle primissime?
“Inter, Milan e Napoli sono le favorite. Noi dobbiamo guardare alla Champions. Questa partita cambia poco. Dietro si stanno ammucchiando. Dobbiamo fare un passo alla volta, facendo un bel girone d’andata e poi vedremo al ritorno. Stasera sono contento del debutto di un 2005 come Huijen, che non ha mai giocato palle difficile e non ha mai messo in difficoltà il compagno. Su Leao ha fatto una giocata alla Ciro Ferrara”.
Cosa c’era nella commozione finale di Locatelli?
“Manuel a volte viene criticato oltre misura. È bravo tecnicamente e può solo che migliorare. Dà copertura ai difensori ed è un giocatore da Juventus a livello caratteriale”.