La Lazio Women passa il turno di Coppa Italia. Grassadonia: "Era la partita della vita"
Inaugurati quest'oggi gli Ottavi di Finale di Coppa Italia Femminile, con la Lazio Women che ha battuto 7-2 il Como. Quarti di Finale quindi conquistati per la biancazzurre di mister Gianluca Grassadonia, che nel post gara ha così parlato: "Era la partita della vita - si legge su laziopress.it -, veniamo da un momento difficile, anche sabato non meritavamo la sconfitta, ci penalizzano sempre i singoli episodi e i rigori sbagliati. La squadra lotta sempre ed è sempre viva, paghiamo l'inesperienza e la malizia. Questa vittoria è tanto importante ed è una risposta anche di chi ha giocato meno, sapere che c'è una rosa competitiva".
Il tecnico prosegue poi: "Abbiamo cambiato da un punto di vista di sistema di gioco, la squadra ha codici ben delineati, ma i moduli lasciano sempre il tempo che trovano, non ci sono gerarchie bene delineate. È difficile rimproverare qualcosa a questa squadra. Siamo all'inizio di un percorso in cui conta tanto l'esperienza e la malizia. Ci manca un po' di lucidità e personalità nel fare la scelta giusta, ma questo lo capisci conoscendo il campionato. Cercheremo di rimediare agli errori che abbiamo fatto. Siamo competitivi, lavoriamo sempre molto bene, dobbiamo continuare e prendere spunto da questa gara. Mi auguro che ci ha giocato cresca a livello di autostima, con il Como la squadra ha lottato e combattuto e non meritavamo la sconfitta, ma il calcio è anche questo".
Conclude poi: "L'umore era giù. Le ragazze hanno creato tante aspettative e sempre fatto grandissime prestazioni, sabato non meritavamo la sconfitta. Ora abbiamo la trasferta a Milano contro l'Inter, che ha tante giocatrici importanti ed è una squadra molto navigata in questa Serie A. Noi stiamo pagando un po' l'inesperienza, la malizia e la personalità, ma andremo a giocarcela. la classifica ci vede in una posizione complicata, ne meritavamo una diversa, ma se non ci siamo evidentemente manca qualcosa".