Cittadella, Pandolfi: "A Palermo vittoria di cuore. Speriamo ci apra un nuovo cammino"
Luca Pandolfi, attaccante del Cittadella ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Gazzettino per parlare dell'importante vittoria in chiave salvezza ottenuta sul campo del Palermo nello scorso weekend di Serie B:
"Quando giochi in ambienti caldi come lo è il Barbera le motivazioni saltano fuori da sole: il Cittadella ha disputato davvero una grande prova collettiva, di cuore. Coincidenza vuole che abbia fatto gol allo scadere, come un anno fa, come successe quando giocavo alla Turris: lo dedico alla mia famiglia e all’agente che mi hanno sempre sostenuto, ripetendomi che l’occasione prima o poi si sarebbe presentata, e l’avrei colta. In questi mesi dove ho avuto poco spazio ho un po’ sofferto: vivo per il calcio e quando non scendo in campo sto male, mi sento depresso. Questo sport per me è tutto, aspetto un’intera settimana per quei novanta minuti, e se non gioco non dormo la notte.
Fortunatamente il calcio è così veloce che quando succede un episodio come quello di Palermo tutte le negatività spariscono e i brutti pensieri se ne vanno. Mi è stata chiesta una partita di sacrificio per aiutare la squadra: ho dato tutto, credo sia stata una delle mie migliori prestazioni in maglia granata. Questi tre punti ci devono restituire consapevolezza e coraggio nel provare certe giocate. Affronteremo la settimana serenamente, ci alleneremo con il sorriso: abbiamo raccolto quattro punti contro Sampdoria e Palermo, in pochi ci avrebbero creduto.
Quando le cose ti girano male, sembra che la strada appaia chiusa, viceversa dopo la vittoria di Palermo potremmo vedere il sentiero spalancato davanti a noi. L’anno scorso è successo così, speriamo si possa ripetere la situazione".