Roma, da Hummels a Paredes: anche i calciatori hanno messo in discussione Juric
Dopo la sconfitta di Verona, la posizione di Ivan Juric come allenatore della Roma è diventata davvero poco stabile, anche se per ora il croato viene confermato. Il successo contro il Torino sembrava potesse essere la prima pagina del libro della ricostruzione, ma al Bentegodi contro l'Hellas i giallorossi sono crollati di nuovo e adesso anche all'interno del club, oltre che all'interno della squadra, viene messa in discussione la leadership e pure le capacità dell'allenatore croato. Al punto che più di un calciatore non vorrebbe più vederlo.
A scriverlo è l'edizione odierna del Corriere della Sera, che passa in rassegna diversi nomi: Hummels chiederà di andare via a gennaio se nel frattempo non sarà cambiato l’allenatore; Hermoso è già pentito della scelta; Paredes sogna il Boca Juniors; Pellegrini e Cristante sono sempre più contestati e una loro partenza (a giugno) non è da escludere. Saelemaekers è in prestito e il Milan non è intenzionato a completare lo scambio con Abraham. Persino Dybala (un gol su azione e uno su rigore) sembra essersi perso.
Unici punti fermi sono Svilar, Ndicka. Pisilli, Le Fée, Koné e Dovbyk. Ma con un altro anno senza i profitti della Champions League qualche
pezzo pregiato potrebbe essere ceduto. Svilar e Ndicka, presi a parametro zero, sarebbero totali plusvalenze.