Juric: "Match difficile, squadra molto aggressiva. Domani sarà sicuramente una battaglia"
Dopo il deludente pareggio all'Olimpico contro l'Athletic Bilbao, Ivan Juric è pronto a guidare la Roma nella sua prima trasferta di Europa League. Domani sera, i giallorossi affronteranno l'Elfsborg. Alla vigilia del match, l'allenatore croato risponderà alle domande della stampa direttamente dalla Boras Arena.
19.30 - Inizia la conferenza stampa
La Roma in questi anni è sempre stata protagonista in Europa, ma ha faticato specie nel finale di stagione. Si può dire che la Roma avrà più l’occhio per il campionato, almeno all’inizio?
“In campionato siamo partiti male. Con queste due partite abbiamo recuperato un po’ di terreno, adesso abbiamo Monza che è fondamentale per chiudere questo ciclo di partite. Ma vogliamo fare bene anche in Europa, come con l’Athletic Bilbao, la mia intenzione è quella di usare tutta la rosa, più giocatori possibili per essere sempre competitivi, freschi, alla lunga le partite, i viaggi si pagano. Bisognerà stare attenti, lucidi nelle scelte. Qualcosina cambierò nella formazione. Non troppo, ma qualcosa cambierò”.
C'è qualcosa di diverso rispetto all'approccio alla partita? I numeri sono cambiati rispetto ai suoi predecessori..
"Abbiamo trovato avversari con cui siamo riusciti a fare un determinato tipo di possesso. Voglio introdurre aggressività. Loro hanno le qualità Fino ad esso ci è andata bene in queste 3 partite e c'è margine di miglioramento. Sia in fase di riconquista che in fase di possesso. L'idea è quella di pressare perché vogliamo avere noi la palla e il possesso".
Come sta Hummels? Entrerà in campo?
"Dobbiamo ancora decidere. Hummles deve ancora mettersi nella condizione di giocare, è uno degli ultimi ad essere arrivati a Trigoria. Lui deve essere pronto e poi non sbagliare niente. Angelino? Recupera abbastanza presto e lui finora ha fatto benissimo. L'ultima partita è un po' sceso ma ci sta. Ora deciderò se farlo partire dall'inizio o a gara in corso".
Cosa ne pensa di mister Oscar Hiljemark?
"Lo volevo al Genoa. Un professionista. Abbiamo avuto un bel rapporto, ma è anche facile. Lui grande professionista e giocatore
Cosa ne pensa dell'Elfsborg?
"Una squadra molto aggressiva e diretta. Nelle partite che ho visto mi è piaciuta tanto. Domani sarà sicuramente una battaglia. Lui essendo molto giovane sta facendo sicuramente un ottimo lavoro".
Partite così a volte vengono sottovalutate...Quali sono le difficoltà che si aspetta?
"Ci sono grandi difficoltà del match, una tra tante il campo sintetico. Lavoriamo forte e con il sorriso e abbiamo fatto anche buoni risultati. Domani è una grande occasione per rafforzare il gruppo e il pensiero che siamo una squadra forte. Sicuramente non Vorrei vedere alcun tipo di sottovalutazione della partita".
C'è un motivo per cui non vi siete allenati su questo campo?
"Nono. Nessun motivo se non di tempo. Penso che non vogliamo nessun tipo di scuse per il tipo di campo sul cui ci troveremo a giocare".
19.57 - Finisce qui la conferenza stampa