Juric: "Che vuoi dire a Pellegrini? Si muove da dio. Dobbiamo 'aggiustare' Dybala..."
Ivan Juric e il momento che stanno attraversando due uomini chiave della Roma, ovvero Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala. Da un lato il capitano giallorosso dove fare i conti con le critiche e i fischi che arrivano dai suoi tifosi, dall'altro l'argentino deve fare i conti con continue noie muscolari. Pellegrini nelle ultime partite ha avuto 6-7 palle-gol. Cosa vuol dire? Che si muove da dio, che sta bene, che corre tanto, che ha uno spirito fantastico e non si nasconde. Non ha fatto gol ed è un peccato. Ha avuto occasioni importanti, ha colpito una traversa. Lo vedo in allenamento, non si tira mai indietro. Può essere un momento negativo, il suo, anche in Nazionale ogni cosa che prova gli va storta. Ma lavorando come sta facendo, da capitano vero, arriverà a punto. Io vedo un giocatore a cui Spalletti dà la maglia numero 10. Sono convinto che si sbloccherà..."
Sull'argentino: "Su Dybala... la prima partita è stata fantastica, anche il primo tempo con l’Athletic Club. Dopo l’Athletic ha avuto qualche problema. Con Mark (Sertori, head of performance, nda), che ha grande esperienza, e tutto lo staff, cerchiamo di recuperarlo al 100% e per sempre. Vogliamo evitare le ricadute e gestirlo bene, ci siamo presi dei giorni per farlo. Quando Paulo gioca è una meraviglia, dobbiamo metterlo a posto, non come negli anni passati, vogliamo trovare una continuità con lui, magari non giocherà tutte le partite, ma l’obiettivo è aggiustarlo dal punto di vista muscolare".