Italdonne, Piga e Schatzer verso la Germania: “Abbiamo realizzato il nostro sogno”
È la maglia dell’Italia ad accomunare, in un crescendo di emozioni, la parabola calcistica di Julie Piga ed Eva Schatzer, le ultime due calciatrici lanciate dal Ct Andrea Soncin. Storie diverse ma ‘Vite Parallele’ in azzurro, per riprendere il titolo dell’opera in cui Plutarco, alla fine del primo secolo, descrisse la vita di alcuni personaggi celebri, dalla coppia Teseo-Romolo a quella Dione-Bruto. La ‘strana’ coppia, in questo caso, è invece formata dal difensore del Milan e dalla centrocampista della Juventus, unite a doppio filo dal comune percorso in Nazionale.
La 26enne, nata a Lione ma naturalizzata dopo una lunga trafila nelle selezioni giovanili francesi, e la 19enne di Bressanone sono state convocate per la prima volta da Milena Bertolini in occasione del raduno di preparazione al Mondiale del 2023 e hanno debuttato - la prima da titolare, la seconda da subentrata - lo scorso 25 ottobre nell’amichevole con Malta disputata al ‘Tre Fontane’ di Roma. “Quando Soncin ha dato la formazione non potevo crederci, ero stupita ma felicissima di poter finalmente realizzare il mio sogno - ha dichiarato Piga - tra la prima chiamata e l’esordio è passato più di un anno, ma sono consapevole che mi servisse un po’ di tempo per abituarmi ai ritmi del nuovo campionato e per conoscere a fondo le mie compagne, che mi hanno sempre sostenuto. Siamo un gruppo bellissimo e non vedo l’ora di poter dare di nuovo il mio contributo”.
Quattro giorni dopo i 90’ con Malta, la rossonera è scesa in campo - questa volta nella ripresa - anche nella sfida di Vicenza con la Spagna campione del mondo, ripagando la fiducia del Ct con un’altra prestazione impeccabile. “Anche in quel caso non me l’aspettavo - ha aggiunto sorridendo Julie al termine dell'allenamento odierno - ma lo staff riesce a coinvolgere tutte le giocatrici, quindi sapevo esattamente cosa fare. Ci tengo a ringraziare anche Linari e gli altri difensori più esperti, perché mi danno consigli in continuazione”. Da Coverciano, dove la squadra continua a lavorare in vista dell’ultimo appuntamento dell’anno in programma lunedì 2 dicembre con la Germania (ore 20.30, Rai Sport), anche Schatzer riavvolge il nastro dei ricordi per dare voce alla sua gioia: “È stata un’emozione bellissima, debuttare in Nazionale maggiore è il sogno di ogni bambina che gioca a calcio. Sono contenta di esserci riuscita in una gara vinta davanti a tanti tifosi. Quella sera avevo iniziato a scaldarmi da poco e all’improvviso è arrivata la chiamata del mister, ma è successo tutto talmente di fretta che non ho avuto il tempo di preoccuparmi”.
Eva rappresenta il presente e il futuro del calcio italiano e, dopo aver scalato le gerarchie in bianconero (in questa stagione sono nove le presenze in campionato impreziosite da due gol), punta a riconfermarsi anche in azzurro, magari già a partire dall’esame di maturità di Bochum: “Con la Germania sarà una partita molto fisica - ha sottolineato la finalista dell’European Golden Girl 2024 prima di andare a sostenere la ‘sua’ Nazionale Under 23 nel test con il Belgio - ci stiamo preparando nel migliore dei modi, curando ogni dettaglio con la consapevolezza di poter portare a casa un altro risultato positivo contro una delle nazionali più titolate al mondo”.