Italia-Inghilterra, le probabili formazioni: si riparte dal 4-3-3. E con Retegui in rampa di lancio
Si riparte dal Diego Armando Maradona di Napoli. Dopo aver visto la Coppa del Mondo in televisione, l'Italia di Roberto Mancini inizia questa sera il cammino verso Euro 2024 con un crash test: Italia-Inghilterra. "Ormai è un grande classico", ha detto il ct in conferenza stampa perché quella di oggi sarà la quarta sfida contro gli inglesi dalla magica notte di Wembley in poi. L'ultima è andata bene, 1-0 a San Siro con gol di Raspadori che però stasera non c'è proprio come Ciro Immobile. Assenze che hanno spinto il ct a chiamare l'oriundo Mateo Retegui, attaccante argentino del Tigre che in questi primi tre giorni di allenamenti ha convinto e non poco. "Mi ricorda il primo Batistuta", ha detto il ct. Investitura importantissima per un centravanti che potrebbe subito esser lanciato dal primo minuto. Al Maradona è atteso il tutto esaurito: ieri sera il numero di tagliandi venduti era 41mila sui 47mila disponibili. Arbitrerà la partita il serbo Srdjan Jovanović.
COME ARRIVA L'ITALIA - "Per una gara propositiva l'Italia si trova più a suo agio col 4-3-3", ha detto ieri in conferenza stampa il commissario tecnico Roberto Mancini. Il grande dubbio è il centravanti: Mateo Retegui partirà subito dal primo minuto? Prima il ct ha predicato calma, poi il grande accostamento a Gabriel Omar Batistuta. L'alternativa è Gnonto perché Scamacca non è al 100%. Per il resto pochi dubbi di formazione, con Berardi e Pellegrini a completare il tridente.
Probabile formazione (4-3-3) - Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Acerbi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Berardi, Retegui, Pellegrini. A disposizione: Falcone, Meret, Darmian, Emerson Palmieri, Scalvini, Romagnoli, Tonali, Pessina, Cristante, Gnonto, Scamacca, Politano. Commissario tecnico: Roberto Mancini.
COME ARRIVA L'INGHILTERRA - Qualche assenza importante, come Rashford, Mount e Pope, ma soprattutto tante certezze. Il ct Southgate ripartirà dalla brillantezza di Saka e Foden in un tridente che ha nel capitano Harry Kane la sua punta di diamante: a 53 gol come Rooney, il bomber del Tottenham segnando stasera diventerebbe il miglior marcatore della storia dell'Inghilterra.
Probabile formazione (4-3-3) - Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Bellingham, Rice, Henderson; Saka, Kane, Foden. A disposizione: Ramsdale, Forster, Trippier, Dier, Chilwell, Guehi, James, Maddison, Phillips, Gallagher, Grealish, Toney.Commissario tecnico: Gareth Southgate.