Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il derby è l'ultima spiaggia per Fonseca? Oggi a Milanello colloquio con Ibrahimovic

Il derby è l'ultima spiaggia per Fonseca? Oggi a Milanello colloquio con IbrahimovicTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:00Serie A
di Raimondo De Magistris

Paulo Fonseca si gioca il suo futuro domenica sera contro l'Inter. Dopo sole cinque partite, il manager portoghese è già a rischio: la sua avventura sulla panchina rossonera potrebbe infatti concludersi già tra qualche giorno dovesse finire in malo modo il derby della Madonnina. La dirigenza del Milan a margine della deludente sconfitta contro il Liverpool ha avuto un colloquio con l'entourage di Edin Terzic, ma in queste ore sta valutando anche la pista italiana con Maurizio Sarri che, in questo senso, attende sviluppi.

Intanto però Fonseca va avanti nel suo lavoro e oggi a Milanello ha incontrato Zlatan Ibrahimovic. Come riporta 'MilanNews', oggi è andato in scena un colloquio tra il dirigente svedese e il manager portoghese. Non solo: Ibra ha incoraggiato e spronato singolarmente i calciatori. Non ha tenuto un discorso collettivo alla squadra, ma ha voluto poi dialogare con alcuni dei leader della squadra, tra cui Mike Maignan, Theo Hernandez e Tijjani Reijnders.

Su Ibrahimovic e sul suo ruolo in questo Milan, così s'è espresso nelle ultime ore il giornalista di fede rossonera Franco Ordine: "Nessuno vuole insegnare il calcio a Zlatan Ibrahimovic ma è bene che Zlatan Ibrahimovic impari in fretta a uscire dalla sagoma di popolare calciatore per entrare, grazie a una comunicazione adeguata, nel nuovo ruolo di numero uno dell’area tecnica del Milan che si è ritagliato martedì notte davanti ai microfoni di Sky sport. La sua 'sparata', in parte rivolta a Boban, in parte indirizzata a qualche “gattino” della carta stampata, gli ha di sicuro procurato un bel numero di censure pubbliche e private moltiplicate inevitabilmente dalla serata disastrosa del suo Milan. Chi rappresenta il club davanti alle telecamere deve abbandonare la cifra da influencer a caccia di clic sui social e parlare con rispetto, non solo degli interlocutori ma proprio della storia del club rappresentato.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile