Hellas Verona-Sassuolo 1-0, le pagelle: Swiderski, il gol è un macigno. Henrique da 4

Risultato finale: Hellas Verona-Sassuolo 1-0
Le pagelle dell'Hellas Verona
Montipò 6 - Coinvolto spesso nel giro-palla, ci mette i pugni per sminare la botta di Thorstvedt. Giusto una piccola sbavatura: sbaglia il rinvio ma nel tentativo di controllarla Berardi va ko.
Tchatchoua 6,5 - La velocità di Laurienté non gli crea grossi fastidi, attento alle diagonali difensive: non si fa mai sorprendere alle spalle. Dal 90' Magnani sv
Coppola 6 - Preferito a Magnani, lavora bene in copertura cancellando facilmente dal campo Pinamonti, non pervenuto nel primo tempo. Mura Thorstvedt.
Dawidowicz 6 - Puntuale nelle chiusure, tiene la posizione cavandosela bene nei duelli. Si diletta pure in qualche avanzata palla al piede. Ingenuo il giallo che gli costerà il Lecce.
Cabal 6 - Non trema di fronte allo spauracchio Berardi, quando c'è campo da aggredire in progressione non si fa pregare. Fallisce il tap-in sulla respinta di Consigli.
Duda 6,5 - La visione di gioco non gli manca, migliora la qualità nello sviluppo trovando con naturalezza linee di passaggio sconosciute ai più.
Serdar 6,5 - Barriera deputata a schermare il palleggio neroverde, ma non si limita all'interdizione e ai raddoppi: offre il suo contributo anche in fase di possesso.
Noslin 6 - Scala di qualche metro per fare l'esterno d'attacco, dopo l'esperimento tutto sommato riuscito da centravanti di movimento. Gioca largo, si rende utile collaborando alla fase difensiva. Dal 61' Mitrovic 6 - Porta freschezza.
Suslov 7 - Baricentro basso e tanta forza nelle gambe: togliergli il pallone è davvero un'impresa. Vivace, dà sempre l'impressione di poter inventare qualcosa. E col suo sinistro affilato mette alla prova i riflessi di Consigli. Onnipresente, gioca in tre ruoli diversi e lo fa in maniera brillante. Dal 90' Vinagre sv
Lazovic 5,5 - Lo spunto è meno brillante del solito, rientra sul piede preferito per concludere in porta ma trova sempre la strada sbarrata. Dal 67' Bonazzoli 6 - Cuce il gioco, fallisce il match point in contropiede.
Henry 5,5 - Titolare per la seconda volta in stagione, l'ultima volta c'erano ancora gli addobbi natalizi. Tirato fuori dalla naftalina, paga un po' di ruggine. Dal 67' Swiderski 7 - Gol pesante come un macigno, scarta il regalo di Matheus Henrique.
Marco Baroni 7 - Il virus influenzale di Folorunsho lo costringe a ripensare il piano tattico, rispolvera Henry per dare maggior peso all'attacco ma la squadra si dimentica il freno a mano inserito. L'uscita per infortunio Berardi è la sliding door della partita, lui azzecca tutte le mosse per andare a dama.
Le pagelle del Sassuolo
Consigli 6,5 - Reduce dalla vendemmia di gol del duo Kvara-Osimhen nel recupero, taglia il traguardo delle 500 presenze in Serie A con un doppio intervento su Suslov e Cabal. Freddato in uscita.
Pedersen 6 - Poca spinta su quel lato, resta più bloccato per difendere con grande applicazione: limita i rischi sulle incursioni di Lazovic.
Erlic 6 - Si riprende il posto nel cuore della difesa, restituendo qualche certezza in più a un reparto piuttosto ballerino nelle ultime uscite. Non gli riesce la rimonta disperata sul gol.
Ferrari 5,5 - Finito nel tritacarne col Napoli, stavolta il pomeriggio è decisamente meno impegnativo. Prova a scavalcare il centrocampo con qualche lancio. Tiene in gioco Swiderski.
Doig 5,5 - Ex della sfida, viene cercato spesso da Berardi con cambi di gioco che lo trovano libero, non accompagna l'azione con la giusta convinzione.
Henrique 4 - Recidivo, dopo il gol regalato al Napoli si ripete inciampando su un pallone innocuo. Errore che costa tre punti e rischia di pesare tantissimo nella lotta salvezza.
Boloca 6 - Rimette in panchina Racic, muovendosi bene da play davanti alla difesa nel 4-3-3. Cerca di dare verticalità, nei limiti del possibile. Esce stremato, in preda ai crampi. Dal 69' Racic 5,5 - Una punizione calciata malissimo fotografa il suo ingresso.
Thorstvedt 6 - Torna a fare la mezzala, infarcendo di sostanza la mediana. Si affaccia un paio di volte in zona tiro, ma calcia troppo centralmente. Dall'83' Volpato sv
Berardi 6,5 - Atteso come il Messia, chiamato a prendere per mano la squadra per trascinarla verso la salvezza. Non può essere al top della condizione, ma gli basta per riaccendere la luce. Sfiora il gol su punizione, poi si fa male ancora lasciando tutti col fiato sospeso. Dal 60' Castillejo 5,5 - Iniziative sporadiche.
Pinamonti 5,5 - Con il rientro di Berardi lo si attende più dentro la manovra, invece tocca pochissimi palloni. Un bel dialogo col numero 10 è l'unica cosa da segnalare. Troppo poco. Dall'83' Mulattieri sv
Laurienté 5,5 - Alla ricerca della funambolica ala che fu, non riesce a frenare questa inspiegabile evoluzione: lontano anni luce dai livelli ai quali aveva abituato.
Davide Ballardini 6 - In due giorni non gli si possono chiedere miracoli, non è il Mr Wolf di tarantiniana memoria ma intanto ritrova distanze. La notizia peggiore non è tanto la sconfitta episodica quanto il nuovo infortunio di Berardi: una mazzata tremenda della quale anche la squadra sembra risentire.
