Gudmundsson alla Fiorentina, Giuffrida: "Ci sentivamo responsabili del domino degli attaccanti"
Il dietro le quinte delle trattative più pesanti del mercato raccontate dai grandi protagonisti delle stesse. Nel corso della lunga intervista a Radio Sportiva, Valerio Giuffrida ha anche raccontato i retroscena del passaggio di Albert Gudmundsson alla Fiorentina. "La Fiorentina ha fatto tantissime operazioni, un lavoro incredibile. L'operazione di Gudmundsson ha inciso sulle operazioni in uscita ed entrata di altre squadre, è stato un tira e molla che ci portiamo dietro da gennaio. Ha permesso di liberare Nico Gonzalez che è andato alla Juventus e non solo, ci sentivamo realmente… Responsabili di tutto e tutti".
Quella dell'islandese è stata una vera e propria soap opera
"E' stato un tira e molla. Il Genoa voleva tenerlo fortemente, la Fiorentina lo ha voluto ancor più fortemente portare. Poi, gli imprevisti del mercato: è arrivato il ko di Scamacca e c'è stato il campanello d'allarme. Abbiamo capito che ci sarebbe stato l'interessamento fulmineo dell'Atalanta per Retegui e hanno fatto questo trasferimento importante in un giorno, sono stati davvero bravi".
Ed ha aggiunto un capitolo alla telenovela
"Ha inficiato su Gudmundsson, lo ha rallentato. Ci sono stati altri giorni, momenti di tensione che poi ci si dimenticano quando finisce l'operazione e tutti sono mediamente soddisfatti e mediamente insoddisfatti".