Genoa, Ottolini: "Martinez-Inter in definizione. Retegui e Gudmundsson? Sondaggi"
Marco Ottolini risponde alle domande di mercato. A margine della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti, il direttore sportivo del Genoa parlerà alla stampa dal centro sportivo "Gianluca Signorini" di Pegli. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.
Inizia la conferenza stampa di Marco Ottolini.
Si parte con un commento della campagna abbonamenti.
"A livello di marketing i ragazzi sono bravissimi e questo va notato e va fatto loro un applauso. Questi video rendono l’idea di cos’è il Genoa e ci trasmettono anche un’emozione ed è il motivo per cui siamo qui. Noi lavoriamo affinché queste emozioni siano sempre più positive".
La trattativa per Martinez si è definita con l’Inter?
"Stanno scrivendo i documenti i segretari. E’ in fase di definizione".
Il portiere arriverà prima del ritiro?
"Ovviamente abbiamo una lista e stiamo valutando tutto. Non abbiamo fretta e chi arriverà dovrà essere in linea con i nostri parametri".
Su Coda c’è la Sampdoria?
"Coda ha fatto 18 gol anche quest’anno. Ci sono 20 squadre in B e credo che lo vorrebbero tutte e vedremo dove andrà".
Zanoli e Suslov?
"Zanoli ho detto che non parlerò più finché un giorno si palesi in sede. Per quanto riguarda Suslov, non è una pista che stiamo seguendo".
Su Gudmundsson?
"Ci sono dei sondaggi, delle telefonate. Nulla di più in questo momento. Albert lunedì inizierà con noi. Può anche restare con noi. Non è detto".
Spence opzione tramontata?
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Ci sono ancora 55 giorni di mercato. Può succedere di tutto. Ad oggi non ci sono le condizioni per portare Spence da noi".
Da settembre si giocherà ogni settimana. Quali saranno gli slot per il campionato?
Risponde Ricciardella: "I giorni sono sempre gli stessi. Gli slot soliti sono rimasti".
Il Genoa ha agito con anticipo.
"Abbiamo lavorato molto nelle ultime tre-quattro sessioni per arrivare dove siamo oggi. Se il campionato iniziasse domani, abbiamo una squadra da mettere in campo. Poi è migliorabile ma la squadra sarebbe pronta. Per questo ci siamo preparati in anticipo. Il mercato è ancora molto lungo e dal nostro punto di vista sarà di reazione piuttosto che di azione. Le azioni che dovevamo fare le abbiamo fatte, da Vitinha ai rinnovi di Ekuban e Badelj. Dobbiamo essere pronti per sostituire i giocatori che partiranno".
Il campionato inizia il 18 agosto. Il mercato finirà il 30 agosto.
"Io sono del parere, come penso molti colleghi, che il mercato sia molto, troppo, lungo. Andrebbe chiuso molto prima e non è bello giocare con il mercato aperto. Questa è una problematica che vale per tutti: da noi dirigenti, agli allenatori, ai giocatori. Non so se un giorno cambierà questa cosa, dobbiamo accettarla. Ad oggi siamo pronti per giocare".
Ci sarà ancora la ricerca di un centrocampista?
"Abbiamo cinque giocatori, in ritiro avremo altri giocatori in quel ruolo (come Masini per esempio). Non c’è nessuna fretta".
Roman in pole per la porta?
"E’ un profilo che abbiamo seguito. In questo momento non mi sento di fare classifiche. E’ uno dei profili in lizza".
In difesa siete a posto?
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Siamo a posto sia a livello di qualità e quantità. Su tutte le altre posizioni sarà un mercato reattivo".
Stolz?
"Franz è un giocatore di prospettiva con le qualità che cercavo. Bravo con i piedi e con personalità. Credo che faremo delle valutazioni anche in ritiro".
Retegui?
"Ci sono sondaggi, prese di informazioni. E’ un numero 9, è normale susciti interesse. Ma in questo momento non c’è altro".
Avete dei giovani dell’Under 18 che verranno in ritiro?
"Qualcuno verrà in ritiro ma vogliamo fare i percorsi giusti. Non anticipare le cose quando non è il caso di farlo ma avremo sempre maggiore attenzione a chi avremo in casa. Vorremmo monitorarli più da vicino e poi al momento opportuno fare le scelte".
Sulla questione stadio?
Risponde Ricciardella: "Come ha detto oggi il presidente, ci sono tutte le premesse per avere il progetto definitivo a breve".
Termina la conferenza stampa di Marco Ottolini.