Gelo al Sinigaglia, ma i tifosi del Como non si fermano: pronti anche per lunedì sera

Ennesima prova di affetto dei tifosi del Como per la loro squadra in questa stagione. Un incitamento costante – ieri sera – per dare la carica alla squadra contro il Milan, una gran bella partita nella quale l’incitamento non è mai mancato. Ennesimo sold-out per lo stadio lariano: il Milan, poi, da queste parti ha sempre un fascino particolare in attesa di Inter, Juve, Napoli ed Atalanta. E già si pensa alla prossima sfida interna, ravvicinata. Già perché lunedì sera il Como (ore 20,45 rispetto alle 18,30 di ieri) sfida non solo l’Udinese, ma anche il gelo che da giorni attanaglia Como ed hinterland. Ieri clima polare al fischio d’inizio: due gradi. Lunedì potrebbe essere ancora peggio, ma il clima non sembra fermare i tifosi azzurri che, per scaldarsi, si sono mossi a ritmo per tutta la gara: cori, incitamento, sostegno appassionato. Ovvio che anche per lunedì i 10.560 posti a disposizione (ospiti compresi) sono già stati tutti venduti in prevendita.

E per un tifo che non si ferma mai, ecco una squadra che ieri sera ha sfiorato l’impresa contro il Milan: illusione con il gran bel rasoterra di Diao, poi la rimonta firmata Theo e Rafa e l’1-2 conclusivo. Una partita che ha visto il Como creare e proporsi spesso vicino alla porta rossonera, ma alla fine senza punti in tasca. Anche Edoardo Goldaniga, difensore azzurro, non l’ha mandata già questa sconfitta arrivata nel finale. Dopo una prova importante, l’ennesima.

Penso che oggi andiamo a casa con rammarico perché non abbiamo portato via neanche un punto. Abbiamo avuto tante occasioni nel primo tempo per segnare. Il loro gol è viziato da un fallo a centrocampo”. Ed ancora il rammarico del difensore lariano: ”Si, siamo stati sfortunati e potevamo pareggiare. Dovevamo fare punti dopo una bella prestazione cosi. Meritiamo in classifica qualche punto in più Ma noi andiamo avanti sapendo che abbiamo una squadra forte e stiamo facendo ottime partite. Siamo sulla strada giusta”, questa la convinzione di Goldaniga per un Como che piace e continua a riempire il “catino” del vecchio Sinigaglia, rimesso a norma per la A a tempo di record la scorsa estate.