Galante: "A Palladino ho detto che sarà il nuovo Guardiola, Kean difficile da marcare"
Intervistato da Radio Firenzeviola, Fabio Galante ha parlato della formazione di Raffaele Palladino che ieri si è imposta 2-0 sul campo del Como; "Ai miei tempi marcavo Batistuta - ha esordito l'ex difensore dell'Inter - Edmundo e Rui Costa, ma sicuramente Kean sarebbe stato un osso duro. Sta dimostrando di essere forte e completo, sarebbe difficile da marcare per chiunque".
In vista di domenica, chi preferisce fra Kean e Thuram?
"Il centravanti dell'Inter - ha proseguito - ma per il fatto che è un profilo che si conferma da un anno e mezzo. Kean invece è esploso solo ultimamente, poi ha senz'altro grandissima prospettiva. Sta a lui migliorarsi ancora: credo sia sulla strada buona".
La Fiorentina fa un calcio semplice ma efficace.
"Le partite sono sempre tutte difficili, quindi portare a casa una sfida in cui non giochi benissimo è importante. Dà la misura di una squadra solida, che sa quello che vuole. Complimenti a Palladino: l'ho 'cresciuto' a Livorno - ha concluso Galante -. Parliamo di un ragazzo molto intelligente. Quando ha iniziato ad allenare gli ho detto che era bravo e che in futuro gli avrei fatto da direttore sportivo e che saremmo arrivati in Champions assieme. Gli ho detto che sarà il nuovo Guardiola".