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Frosinone-Genoa 2-1, le pagelle: Martinez mani di burro, Soulé fa già ingolosire la Juve

Frosinone-Genoa 2-1, le pagelle: Martinez mani di burro, Soulé fa già ingolosire la JuveTUTTO mercato WEB
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lunedì 27 novembre 2023, 06:07Serie A
di Giacomo Iacobellis

Risultato finale: Frosinone-Genoa 2-1

Le pagelle del Frosinone (di Pierpaolo Matrone)

Turati 6 - Non può davvero nulla sul gol bellissimo di Malinovskyi. Per il resto è chiamato solo a due parate, semplici, e giusto qualche uscita.

Oyono 6,5 - Inappuntabile in fase difensiva, spinge anche parecchio e fa funzionare la catena con Soulé.

Okoli 6,5 - Bravissimo ad andare sulla traiettoria del tiro di Puscas, in avvio, e ad evitare un gol praticamente già fatto. E' l'highlight di una partita in cui non sbaglia nulla.

Romagnoli 6 - A tratti dominante sulle palle alte, si fa trovare sempre al posto giusto al momento giusto, senza nessuna sbavatura.

Marchizza 6 - Primi scampoli di partita complicati, Sabelli gli sfila via due volte in pochi minuti, poi riesce a prendergli le misure e comincia anche ad accompagnare l'azione. Nella ripresa esce per infortunio. Dal 70' Monterisi 7 - Entra da terzino e ha forza e coraggio per andare fino in fondo nell'azione del 2-1 decisivo: seconda rete in campionato, fa festa sotto la curva.

Bourabia 6 - Preferito un po' a sorpresa a Brescianini, gioca molto vicino a Soulé per fare densità da quel lato, ma è spesso schermato dai ripiegamenti di Malinovskyi. Lascia al compagno di reparto i compiti da regista. Dal 62' Brescianini 6,5 - Non un grande impatto, ma il grande merito nel finale di inserirsi coi tempi giusti e confezionare l'assist per il 2-1 di Monterisi.

Barrenechea 5,5 - Pronti-via, un errore in uscita regala quasi un gol al Genoa. Sa però archiviarlo in fretta e col passare dei minuti acquisisce più sicurezza.

Soulé 7,5 - Alzi la mano chi avrebbe pronosticato un impatto del genere in zona gol. Certo, stavolta c'è la complicità di Martinez, ma le esultanze in campionato sono già sei, le stesse di Osimhen, terzo miglior cannoniere del campionato. Nella ripresa scompare nei primi minuti, poi nel finale torna a salire in cattedra con alcune giocate prelibate, come quella che manda in porta Brescianini e Monterisi per il 21 finale.

Reinier 6 - Ha buone letture nelle ripartenze, in cui trova la posizione giusta per far male al Genoa. Più in difficoltà invece contro la difesa schierata. Dall'81' Gelli s.v.

Ibrahimovic 6 - Combina spesso bene con Marchizza e Reinier, impegna Martinez in apertura di ripresa con un sinistro a cui forse avrebbe potuto dare più forza. Dal 62' Caso 6 - Un paio di guizzi a gran velocità, fa ammonire anche Frendrup, tra i migliori degli avversari.

Cheddira 5,5 - Per un tempo è praticamente un fantasma, a inizio ripresa si sveglia e con. Ma è una rondine che non fa primavera: non ha molti palloni giocabili, ma da lui ci si aspettava di più. Dall'81' Kaio Jorge s.v.

Eusebio Di Francesco 7 - Forse paga un po' l'assenza di Mazzitelli in regia, sta di fatto che il suo Frosinone stavolta fa più fatica nella costruzione dal basso. In ripartenza, invece, sfrutta le qualità tecniche degli uomini d'attacco. La parola-chiave è "coraggio", lo ripetono sempre i giocatori: ci vuole coraggio per portare un difensore nell'area avversaria e fare il 2-1. In crescita dal punto di vista difensivo, col baricentro sempre molto alto. Il rendimento in casa è da urlo, secondo soltanto alla Juventus.

Le pagelle del Genoa (di Pierpaolo Matrone)

Martinez 5 - Una papera vera e propria sul tiro da fuori di Soulé, tutt'altro che irresistibile, pesa parecchio sul risultato. Poi non sbaglia più niente. Nel finale è esente da colpe.

Vogliacco 6 - Alla prima da titolare in Serie A, prende subito un giallo che però non ne condiziona la prestazione, fatta soprattutto di elevata diligenza sui tanti palloni che arrivano nella sua zona. Dall'87' Vasquez s.v.

De Winter 6 - Non braccetto, ma centrale. Il risultato non cambia: grande applicazione nella marcatura su Cheddira e anche una discreta sicurezza nei propri mezzi in fase di impostazione. Cresciuto.

Dragusin 5,5 - Primo per respinte difensive in Serie A, anche oggi bada poco alle maniere. La macchia nel finale, quando tarda a scalare su Brescianini.

Sabelli 6,5 - Va su e giù sulla corsia, senza fermarsi praticamente mai e dando il suo importante apporto in entrambe le fasi di gioco.

Strootman 6 - Senza infamia e senza lode, si fa vedere più per qualche scintilla con Reinier che per altro. Poi esce per un problema alla caviglia. Dal 45' Thorsby 5,5 - E' sempre lì a riempire l'area, ma spreca una ghiotta palla gol in apertura di ripresa.

Badelj 5,5 - Prova a dare qualità e quantità, ma non pare in una grande condizione perché a momenti pare arrancare. Dall'88' Galdames s.v.

Frendrup 6,5 - Reduce dall'influenza, non se ne accorge nessuno. E' tra i primi in Serie A per duelli e contrasti e anche col Frosinone ne vince parecchi. Come al solito un lavoro (sporco) fondamentale.

Haps 6 - Se la cava bene sulla corsia, combatte con Oyono e non solo, senza mollare mai. Dall'88' Hefti s.v.

Malinovskyi 7 - Si abbassa molto sulla linea dei centrocampisti per giocare più palloni, ma è sulla trequarti che sprigiona tutte le sue qualità, una su tutti: il tiro col mancino. E' così che confeziona un gol-capolavoro, con una traiettoria imprendibile per Turati, e prende pure una traversa. Dal 2019 ad oggi solo Messi ha segnato più di lui da fuori area: un cecchino. Dall'80' Messias s.v.

Puscas 5 - Meno di un minuto di gioco e sciupa subito un'occasione colossale a due passi dalla porta. Non riesce a tenere i palloni in alto e a far salire la squadra. Evanescente.

Alberto Gilardino 5,5 - Nel primo tempo si affida soprattutto al contropiede, ma tiene benissimo in fase difensiva. Nella ripresa comincia anche a farsi preferire per larghi tratti di gara, ma alla lunga cala l'intensità e alla fine perde. Ma la prestazione non è assolutamente da buttare.

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