Focolaio in casa Torino, due gare a rischio rinvio e le differenze col precedente Juventus-Napoli
In attesa di una comunicazione ufficiale, sembra scontato che la gara fra Torino e Sassuolo, in programma venerdì sera alle 20.45 allo stadio Olimpico Grande Torino, sarà rinviata su disposizione dell'Asl. Ma non solo. Il cluster riscontrato in casa granata mette a rischio anche la successiva sfida di campionato con la Lazio, in programma martedì 2 all'Olimpico di Roma.
Otto positivi più uno dubbio - Nel Torino i positivi fra giocatori e staff sono già 8, con uno ancora in dubbio, e in qualche giocatore è stata riscontrata anche la variante inglese. Un numero che potrebbe aumentare dopo l'esito dei tamponi a cui il gruppo squadra si è sottoposto ieri sera.
Il precedente Juventus-Napoli - Tutto il gruppo è in isolamento, una quarantena che dovrebbe protrarsi almeno per i prossimi sette giorni e che, secondo quanto filtra rispetto alle indicazioni dell'ASL Torino, impedirà ai giocatori granata di allenarsi rendendo di fatto impossibile preparare e quindi giocare i prossimi due turni di campionato. Uno scenario differente da questo punto di vista rispetto alla tanto chiacchierata sfida, ancora non giocata, fra Juventus e Napoli, anche per le rispettive tempistiche: in quel caso, le comunicazioni arrivarono a ridosso della gara dopo una settimana nel corso della quale ai calciatori azzurri non furono impediti gli allenamenti, cosa che invece sta accadendo con la squadra di Nicola.