Torino, retroscena Ilic: dopo il no dello Spartak è arrivato anche quello dello Zenit

Il quotidiano Tuttosport fa il punto sulla trattativa, oramai saltata, che avrebbe dovuto portare Ivan Ilic dal Torino alla Russia, con direzione Spartak Mosca. A poche ore dalla chiusura del mercato russo, come vi abbiamo raccontato, la società della capitale ha però chiuso le negoziazioni e così Ilic è rimasto in granata, pur con una evidenza retrocessione nelle gerarchie di mister Paolo Vanoli.
Una volta capito che lo Spartak non avrebbe affondato il colpo, si legge, il Torino ha provato in extremis a contattare lo Zenit San Pietroburgo, società che si era mossa per Ilic la scorsa estate: ma anche in questo caso è arrivata la chiusura. Insomma in questa seconda parte di stagione Ilic è destinato a restare in granata, con gli arrivi di Casadei ed Elmas che gli hanno tolto però ulteriormente spazio.
Del giocatore ha parlato, nei giorni scorsi, il tecnico Paolo Vanoli: "Sapete cosa abbiamo passato durante il mercato, appena è rientrato gli ho parlato dicendogli le cose in faccia: sono una persona vera. E' un giocatore importante, ma deve capire come diventarlo. Adesso se prima aveva qualche bonus, ora deve conquistarsi la fiducia di allenatore e compagni. Ha potenzialità, ma sapete che a me non servono giocatori che fanno bene due partite e quattro male. Sono convinto che possa dare ancora tanto al Toro".
