Fiorentina, Palladino: "Si è creata una magia nello spogliatoio, ho bisogno di tutti"
L’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo la sfida esterna vinta per 0-1 sul campo del Torino.
In questi 4 giorni avete mandato un segnale importantissimo al campionato, più grande di quello mandato con i 5 gol segnati alla Roma.
"Sono d'accordissimo. Il merito non è mio, ma della squadra. Abbiamo raggiunto una maturità e una solidità difensiva, lo spirito di sacrifico dei ragazzi è bellissimo. Fanno tutto loro, li sento parlare durante la partita e sono davvero bravi. Non è stata facile questa partita, venivamo da 5 gare in 15 giorni di cui 4 fuori casa e su campi complicati. E' stata una partita sporca, potevamo giocare meglio tecnicamente ma siamo felici e dobbiamo prendere il lato positivo delle cose sapendo che c'è qualcosa da migliorare".
Già a Monza ha dimostrato di entrare velocemente nella testa dei giocatori, così come ora a Firenze.
"La società mi ha messo a disposizione un gruppo di ragazzi fantastici. Li amo tutti, si è creata una sorta di magia dentro lo spogliatoio. Oggi erano fantastici nel difendere e nell'attaccare. La fortuna di un allenatore è merito della società e dei ragazzi che sono grandi uomini: io li metto in condizione di far bene e loro sono bravi a rispondere".
Con questo Beltran: si può immaginare Gudmundsson a sinistra e l'argentino sotto Kean?
"Oggi parlare del singolo non è giusto, la squadra attacca e difende insieme. Dobbiamo recuperare Gudmundsson, come Pongracic e Cataldi. Chiunque gioca, si esprime al massimo delle sue possibilità e questo per un allenatore è un valore aggiunto. Devo averli tutti a disposizione, poi devo scegliere chi gioca dall'inizio ma sono importanti anche i subentrati per cambiare la partita. Devo solo farli rendere al meglio".