Fiorentina, Gudmundsson: "Il processo non mi condizionerà. Sono innocente e voglio provarlo"
Nella sua conferenza stampa di presentazione da neo giocatore della Fiorentina, Albert Gudmundsson, ha parlato anche del processo che dovrà affrontare in Islanda per molestie sessuali: "Il processo sarà a settembre ma non avrà impatto su di me. È lì da un anno ma sono concentrato sulla mia famiglia e il calcio. Sono convinto di essere innocente e non vedo l'ora di provarlo".
Preferisce segnare o fare assist?
"A tutti i calciatori piace segnare ma mi dà gioia anche fare assist e aiutare i miei compagni. Mi piace giocare alto e mettere gli avversari in difficoltà. Mi piace segnare e far segnare".
Pensa di avere altri margini di miglioramento?
"Non sono più giovanissimo ma penso di avere i miei anni migliori di fronte a me. Mi sono fatto male sei anni fa, poi è arrivata la pandemia e sono stati anni difficili. Poi sono arrivato al Genoa e sono cresciuto tanto. Penso di poter crescere ancora".
Cosa è successo durante il mercato di gennaio?
"A gennaio c'è stata la possibilità, come sapete, ma era tutto fatto in fretta. La mia missione a Genova non era finita e non volevo lasciare la squadra a metà stagione. Quando la Fiorentina è tornata su di me sono rimasto contentissimo".