Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fabregas e il ko di Torino:”Siamo una famiglia, meritavamo molto di più. Andiamo avanti"

Fabregas e il ko di Torino:”Siamo una famiglia, meritavamo molto di più. Andiamo avanti"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 09:00Serie A
di Andrea Piras
fonte di Marco Romualdi

Contento a metà. Cesc Fabregas torna da Torino con una prestazione importante – a tratti super come l’ha definita lui stesso a fine gara – ma senza punti in classifica per il suo Como. Che gioca bene sempre, ma spesso non raccoglie in proporzione. E’ successo a Napoli prima della sosta della Nazionale, in parte settimana sorsa con il Parma in casa e ieri a Torino contro i granata di Vanoli. Tante azioni, tanti sforzi, ma zero punti. Il tecnico spagnolo parte dal gruppo, solido come una roccia:”Normale che non sei contento se non vinci, ma posso dire che anche a Torino ho visto una squadra compatta. Siamo una famiglia più che mai – ha aggiunto – anche se il calcio è così, spesso ingiusto. Meritavamo tanto di più. Solo la Juve è stata più forte di noi, nelle altre avremmo meritato molto di più, anche a Torino: oggi (ieri dr) mi ha colpito come il mio Como ha giocato e come allenatore, non posso che ringraziarli per la prestazione”

Da Fabregas anche considerazione sul talento di Nico Paz, ieri sera poi sostituito nella ripresa:”Non bene nel primo tempo, si è poi ripreso. Alla fine era stanco e l’ho sostituito. E’ un ragazzo giovane e va gestito bene. Ci vuole calma con lui, dobbiamo avere pazienza. Non si può chiedere sempre di andare al top. Lo ripeto da tempo. I tifosi chiedono sempre tanto, normale per uno come lui. Ma ripeto: va gestito al meglio gara dopo gara”

E dal tecnico del Como una carezza anche a chi – come Braunoder – lo scorso campionato ha dato tanto e ieri sera ha Torino ha commesso una leggerezza difensiva che è costata il gol-partita. Come un buon padre di famiglia, ecco Cesc a fine gara:”Abbiamo parlato con lui, è un ragazzo d'oro che ha dato tanto per la promozione in Serie A. Oggi, dopo un periodo di inattività, è entrato in un momento difficile e l'ha gestito bene. Poi un piccolo errore, può capitare. Nessun dramma. Ma penso che il calcio non sia stato giusto con noi, non solo stasera, ma anche nelle ultime 5-6 partite. Dispiace per i ragazzi ed il loro impegno. Perdere così è difficile da accettare, ma il calcio è questo: dobbiamo guardare avanti e cercare di riscattarci già giovedì alla prossima in casa”. Il tecnico, insomma, già concentrato sulla prossima: giovedì al Sinigaglia con la Lazio, opportunità per tornare a vincere oltrechè giocare bene.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile