Dumfries agguanta Kamada: 1-1, l'Inter saluta San Siro con un pari. Lazio, Champions più lontana
Inter-Lazio finisce 1-1: Dumfries risponde a Kamada.
L'Inter non batterà il record dei 97 punti, ma saluta San Siro evitando la sconfitta. La rete di Denzel Dumfries nei minuti finali consente infatti ai nerazzurri di agguantare la Lazio, in vantaggio dalla mezz'ora col secondo gol in campionato di Daichi Kamada. Al Meazza, che ora vivrà la premiazione della squadra di Simone Inzaghi per lo scudetto della seconda stella e poi una serata di festa con le esibizioni di Tananai e Ligabue finisce 1-1 una gara equilibrata e divertente, tra chi ha ormai solo passerella e chi invece ha obiettivi da inseguire. Si complicano quelli dei biancocelesti di Igor Tudor, che agganciano solo momentaneamente la Roma a quota 60 punti. Una vittoria dei giallorossi questa sera all'Olimpico contro il Genoa, considerato lo svantaggio laziale negli scontri diretti, chiuderebbe il sogno Champions League, possibile col sesto posto in caso l'Atalanta vinca l'Europa League e chiuda quinta in campionato.
Provedel ferma l'Inter, Kamada-gol: 1-0 Lazio all'intervallo. In campo, si parte con un'azione inzaghiana: Thuram si fa però ipnotizzare da Provedel dopo il suggerimento di Lautaro. I primi minuti sono occasioni che fioccano da una parte e dall'altra: la Lazio segna ma Castellanos è in fuorigioco. Altra occasione biancoceleste, sempre col Taty: bravo Sommer. Col passare dei minuti il ritmo si abbassa, ma le chance continuano ad arrivare. Ne ha due, una per piede, Dimarco: Provedel dice di no sia al destro che al mancino dell'ossigenato laterale interista. A passare in vantaggio è la squadra ospite: Kamada si accentra e tira, Mkhitaryan glielo lascia fare ma soprattutto Sommer si distende debolmente e non respinge. 1-0 alla fine del primo tempo, per il portiere elvetico sfuma l'aggancio, proprio a Provedel, alcole recordman di clean sheet in un singolo campionato di Serie A.
Dumfries all'ultimo. I ritmi sono ben altri dall'inizio della ripresa, la Lazio cerca di gestire e l'Inter sembra in modalità festa, ma è comunque la formazione campione d'Italia a cercare il gol. Ancora prodigioso Prevedel sulla zuccata di Barella, mentre quella di Lautaro finisce sul palo alla sinistra del portiere biancoceleste. Brivido per Inzaghi su Vecino: rasoiata mancina di poco fuori. Parte la girandola dei cambi, Inzaghi toglie tra gli altri Mkhitaryan mentre Tudor a venti dalla fine si gioca la carta Luis Alberto. Nel finale, ecco il 3-4-1-2 di Simone con Sanchez alle spalle della ThuLa. Una svolta offensiva che dà i suoi frutti: la Lazio sente i tre punti in saccoccia, Dumfries la punisce conquistando la punizione che, battuta da Sanchez, lui stesso trasforma di testa nella rete del definitivo 1-1.