Douglas Luiz è in crescendo. Ha la luce (e i numeri) che servono alla Juventus
Douglas Luiz in queste settimana ha avuto modo di fare una full immersion finalizzata a ritrovare brillantezza e reattività necessarie a esprimere le proprie qualità nella Juventus, soprattutto in vista del trittico di partite della settimana in arrivo e probabilmente già domani a Genova. Qualità di cui una Juventus già solida in fase difensiva - sottolinea Tuttosport - ha enormemente bisogno per dare imprevedibilità e fantasia al proprio possesso palla e schiodarsi dagli zero gol segnati (e dalle poche occasioni create) nelle ultime tre giornate.
I numeri di Douglas Luiz
Douglas Luiz - riporta Tuttosport citando i dati sofascore - ha una media di 4,4 dribbling riusciti ogni 90 minuti effettivamente giocati (non a partita, dunque) che è a oggi la migliore della Serie A. Non della Juve, dell’intera Serie A (considerati i giocatori con almeno tre presenze), davanti a Nico Paz del Como (3,4) e David Neres del Napoli (3,3). Ed è il migliore della rosa bianconera, ma in questo caso il 21° della Serie A - e il confronto tra i due dati è indicativo di come la Juve debba fare un salto di qualità in fase offensiva - per passaggi precisi in zona d’attacco: media di 13,9 ogni 90 minuti giocati, davanti a Locatelli con 13,8 e Cambiaso con 10,3.
Il brasiliano è invece il secondo bianconero e il quinto assoluto in Serie A per passaggi precisi nella metà campo avversaria: 35,9 ogni 90 minuti, preceduto da Locatelli (40,2), Calhanoglu (44,2), Musah (45,8) e Asslani (51,5). Dribbling e qualità di passaggio in zona offensiva: quello che serve per creare occasioni, quello che è mancato nelle ultime partite di campionato alla Juve. Quello che Douglas Luiz (ma anche Koopmeiners, Gonzalez, Yildiz e un Conceiçao prossimo al rientro) ha e può dare.