Djalo promesso sposo Juve, l'ex tecnico: "Velocità devastante, può fare due ruoli"
C'era una volta lo Sporting CP del classe 2000 Tiago Djaló e del classe 1999 Rafael Leao. C'era una volta lo Sporting CP di mister Tiago Fernandes, coltivatore di talento fin dalle giovanili dei Leoni biancoverdi, che oggi allena la Torreense Under 23. Proprio a lui in esclusiva per TMW abbiamo chiesto un parere sul difensore del Lille destinato con ogni probabilità a vestire la maglia della Juve già in questa finestra di mercato, nonostante la bozza di accordo con l'Inter in vista del 2024-2025.
Mister Tiago Fernandes, che ricordo ha di Tiago Djaló ai tempi dello Sporting?
"Ho un ottimo ricordo di Tiago, è un bravo ragazzo e un calciatore molto veloce che riesce a controllare tutta la fascia. Fin dallo Sporting aveva una capacità di accelerare davvero devastante, con tanta qualità nell'uno contro uno".
Oltre alla velocità, cosa l'ha colpita maggiormente di lui?
"La capacità di fare bene tutte e due le fasi. Tiago sa sia difendere sia attaccare e, ripeto, la sua velocità nettamente sopra la media gli permette di staccarsi ogni volta che ne ha la possibilità e, al contempo, di correre all'indietro se c'è da recuperare palla".
Lo vede pronto per vestire la maglia della Juventus?
"Io sì, perché Tiago è un calciatore ideale per il 3-5-2 di mister Allegri, così come per il 3-5-2 di Inzaghi se alla fine dovesse andare all'Inter. In questo modulo può fare l'esterno di centrocampo, ma anche e soprattutto il terzo di difesa a destra grazie alla sua capacità di ripartire palla al piede e costruire gioco".