De Ligt: "Juve? Sono dove voglio essere. Buffon incredibile, sembra un 29enne"
“Sono dove voglio essere e dove posso imparare il più possibile”. Intervistato dal Telegraph, Matthijs De Ligt ha parlato della sua vita alla Juventus: “Ci sono difensori di grande esperienza come Bonucci e Chiellini, ma anche giocatori come Buffon e Ronaldo. Siamo diversi, ovviamente, e io non cerco di copiarli, ma guardo Ronaldo e vedo cosa fa, come fa a tenersi in forma tutto il tempo. Gli chiedo consigli: ho imparato che devo fare le cose più giuste per me, e che alla fine trovi il tuo ritmo".
Il rapporto con Buffon.
“Potrebbe essere mio padre. È una cosa divertente, quando lo vedo e vedo come si comporta non riesco a pensare che abbia il doppio della mia età. Gioca con la testa di un 29enne”.
A scuola di difesa in Italia.
“L’arte di difendere vuol dire aspettarsi sempre il peggio. Tanti giocatori scommettono sul fatto che alla fine andrà bene, ma io penso sempre a cosa può accadere se il mio compagno perde la palla, o se l’avversario indovina il cross. In questo modo, non si è sorpresi, si può essere veloci e forti. Altrimenti, arrivi un secondo dopo o anche un millisecondo troppo tardi. È la cosa più importante che ho imparato in Italia”.