Da un attaccante a tre centravanti contemporaneamente: la metamorfosi del Torino di Juric
Da un attaccante a tre contemporaneamente. Il Torino cambia pelle. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha sottolineato come nel match contro la Roma il tecnico granata nel finale abbia inserito tutto il potenziale offensivo. In quell'occasione c'era da ribaltare uno svantaggio immeritato ma il tecnico granata ha voluto lanciare in campo i tre centravanti a disposizione, una sorta di "o la va o la spacca", rischiare di subire il 2-0 per rimettere in equilibrio il match.
L'andamento
Prima ha inserito Sanabria e Karamoh per Tameze e Seck e poi Pellegri per Bellanova. E dopo il pareggio ha dovuto ovviamente contenere il ritorno dei giallorossi ma va sottolineato come Vlasic si sia calato molto bene nella parte del mediano al fianco di Ilic. Ovviamente il tridente pesante è una possibilità solo nel caso in cui ci sia da recuperare un risultato ma l'idea di un tandem offensivo Zapata-Sanabria potrebbe essere presa in considerazione per il futuro.