Cutrone capocannoniere. Ludi: "E poteva essere già a 6... Serie A il suo palcoscenico"
Cutrone capocannoniere, come commenta? E' una delle domande poste a Carlalberto Ludi, direttore sportivo del Como intervistato da 'Radio Rai'. Questa la sua risposta: "Patrick sta dando tanto, ha trovato un equilibrio anche emotivo in una piazza che lo ama, a casa sua. Sta lavorando tanto, si sta riprendendo quello che merita e che gli appartiene perché la Serie A è il suo palcoscenico. Ha già quattro gol, più un autogol procurato e un rigore sbagliato, poteva già essere a quota sei".
Poi in un altro passaggio sugli obiettivi stagionali ha aggiunto: "Puntiamo alla salvezza, da neopromossa è obbligatorio. Ma siamo consapevoli che un calendario così denso può creare qualche sorpresa. La direzione in cui si sta andando è pericolosa, però può essere un'opportunità per le medio-piccole come noi, non impegnate durante la settimana".
E ancora: "Il nostro modello di business è un po' particolare: si lega molto al territorio, ha come core business il calcio ma va oltre la dimensione del calcio. Stiamo cercando di attrarre tutta la comunità di Como. Se rimaniamo al modello calcio, in Italia l'esempio da seguire è l'Atalanta, per quello che ha fatto negli ultimi quindici anni di gestione Percassi: il modello più virtuoso, in cui sono riusciti a combaciare risultati sportivi e finanziari".
CLICCA QUI per l'intervista integrale a Ludi.