Conceiçao ci crede e per il Napoli fa scelte clamorose. Leao fuori

L'inverno disastroso del Milan è passato? Calma. Due vittorie consecutive, arrivate in rimonta contro il Lecce al Via del Mare (2-3 il risultato finale da 2-0 per i salentini) e contro il Como a San Siro (2-1 il risultato finale da 0-1 per i comaschi), non possono bastare a dire che il peggio sia passato. Bastano, però, a ridare un minimo di fiducia, di ottimismo e di speranza ai tifosi milanisti e al mondo rossonero in generale. A Napoli, questa sera, c'è la prova verità. Perché Bologna, Juventus e Roma hanno vinto. Quindi, non c'è domani.
Le parole di Conceicao
Ci credete alla Champions? La domanda per Conceicao era d'obbligo nella conferenza stampa della vigilia: "Se non ci crediamo, non ero qua. Abbiamo potuto lavorare diversamente da altre settimane con le partite ogni tre giorni. L'ambiente è buono e sano, con la voglia di fare un finale al livello del Milan". Anche perché, è solo col quarto posto e la vittoria della Coppa Italia che Conceicao può sperare nella riconferma: "Non ho bisogno, io devo lavorare e non devo pensare ad altro. Io dipendo dai risultati e basta. La prossima partita è la cosa più importante. Non ho bisogno di nessuno che mi dica di star tranquillo. Sennò sembro un bambino. Sono qua, ho il contratto con il Milan e non ho bisogno che qualcuno mi dica qualcosa in più. Abbiamo due obiettivi: Coppa Italia e quarto posto, poi la Supercoppa e gli ottavi di Champions che sono stati una delusione".
La probabile formazione del Milan
Rafael Leao potrebbe partire dalla panchina questa sera. Una novità importante, dal momento che il numero 10 rossonero è in un buon momento e contro il Napoli in trasferta ha sempre fatto bene. In settimana, nel suo ruolo, è stato provato a lungo Joao Felix che è pronto a rilevare il suo posto sulla fascia sinistra e soprattutto vuole rilanciarsi dopo un mese trascorso in panchina. La decisione definitiva arriverà in queste ore. Chi rischia di non partire dall'inizio è anche Youssouf Fofana che a centrocampo è chiuso dalla coppia Bondo-Reijnders ma soprattutto da Ruben Loftus-Cheek che va verso una ritrovata titolarità nel ruolo di trequartista che l'anno scorso lo ha portato alla ribalta.
