Chievo a Pellissier. Campedelli non ha mai partecipato all'asta: offerta solo da Zaffani
Nella giornata di venerdì vi abbiamo raccontato della grande vittoria di Sergio Pellissier, ex attaccante, che è riuscito ad accaparrarsi, per 330mila euro, il marchio del ChievoVerona. L'ex bomber del club che era fallito due anni fa ha acquistato lo stesso marchio attraverso un'asta, con l'apertura delle buste dopo la seconda offerta che è andata in scena alle 15 del 10 maggio, dopo due aste andate deserte. La curatela fallimentare ha ritenuto congrua la sua offerta, con l'ex bandiera e presidente della Clivense, che ha battuto un altro possibile acquirente.
Nessuna offerta di Luca Campedelli.
Il nome dell'altro interessato era quello di Cristian Zaffani, presidente del Vigasio, e non era presente nella lista di coloro che avevano come obiettivo l'acquisto del marchio l'ex presidente e patron del Chievo Luca Campedelli, come fatto presente anche dagli avvocati dell'imprenditore.
La nota degli avvocati.
"Non solo il sig. Campedelli è estraneo alle vicende oggi concretizzatesi presso la sede della curatela del Fallimento AC Chievo Verona srl, ma neppure ha voluto in alcun modo porsi in concorrenza con il sig. Pellissier. Il sig. Campedelli non ha partecipato all'asta, non vi ha assistito e non fa in alcun modo parte della compagine sociale dei soggetti che sono invece intervenuti. Il sig. Campedelli non ha partecipato alla procedura competitiva, non ha concorso contro il sig. Pellisier e non fa in alcun modo parte della compagine sociale dei soggetti coinvolti in tale vendita".