Cassano torna sui suoi passi: "Kean non mi esalta, però il campo parla chiaro"
Antonio Cassano torna sui suoi passi dopo le recenti belle prestazioni di Moise Kean. In passato, l'ex attaccante aveva usato parole abbastanza dure: "Non mi dà niente, ma in Italia lo facciamo passare per buono". Nel corso dell'ultima puntata di Viva el Futbol, però, Fantantonio ha dovuto fare marcia indietro: "Ieri ho sentito l'intervista che ha fatto con Adani, mi sembra un bravo ragazzo. Potrebbe essere mio figlio, ho 19 anni in più di lui, e mi ha piaciuto il suo modo di parlare, un po' timido.
Non è il mio genere di giocatore, e resto di questo presupposto. Non mi esalta. Però poi vado a vedere quello che fa: nella sua umiltà, penso anche alla gara contro il Milan in cui ha sbagliato il rigore, fa una prestazione seria. Sgomita, lavora per i compagni, prende pali, si impegna, crea occasioni.
Continua a non piacermi però, rispetto alle prime giornate di campionato, mi sembra in fiducia. Firenze, se ti prende per il verso giusto, ti porta oltre. L'allenatore gli sta dando fiducia e gioca in base a lui. A me piace molto più Beltran di Kean, però poi dobbiamo guardare il campo: se il campo parla, sono contento per lui".