Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Casarin: "Arbitri e tecnologia, come migliorare il rapporto. E il guardalinee sta scomparendo"

Casarin: "Arbitri e tecnologia, come migliorare il rapporto. E il guardalinee sta scomparendo"TUTTO mercato WEB
ieri alle 11:23Serie A
di Pierpaolo Matrone

Nel suo editoriale per il Corriere della Sera, Paolo Casarin riflette sul delicato equilibrio tra tecnologia e giudizio umano nel calcio moderno, con particolare attenzione al ruolo dell’arbitro e al VAR. L’ex direttore di gara sottolinea come oggi il gioco si sviluppi prevalentemente nell’area di rigore, teatro di episodi decisivi ma spesso complessi da valutare in tempo reale: simulazioni, falli sfuggiti e tocchi di mano involontari o astuti.

In questo contesto, il VAR diventa uno strumento fondamentale per supportare l’arbitro centrale, offrendo una "verità" televisiva che aiuta a prendere decisioni più corrette e consapevoli. Tuttavia, Casarin mette in guardia dai limiti della tecnologia, soprattutto nella misurazione millimetrica dei fuorigioco, che rischia di penalizzare la spontaneità del gioco.

L’ex arbitro lamenta anche il progressivo ridimensionamento del ruolo del guardalinee, ormai quasi escluso dalla valutazione attiva del fuorigioco, e auspica un ritorno alla collaborazione più diretta tra arbitri e assistenti, come già sperimentato con successo trent’anni fa.

Infine, Casarin invita a una maggiore sinergia tra arbitri e allenatori, riconoscendo a questi ultimi una sensibilità superiore nella lettura dei contatti in campo. Un confronto leale tra le parti – conclude – può restituire al calcio quella dimensione umana e creativa che la sola tecnologia non potrà mai garantire.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile