Casarin capisce Inzaghi: "Dodici-tredici metri più avanti sono tanti per una rimessa"

Continua a far discutere l'episodio che ha portato al gol decisivo di Orsolini in Bologna-Inter 1-0, da quando è stato portato alla luce dal tecnico nerazzurro Simone Inzaghi nella sua analisi del post-partita. Sul tema si è espresso anche l'ex arbitro Paolo Casarin, intervistato da Radio Rai: “Dodici o tredici metri più avanti sono tanti per battere una rimessa. Non sempre si va così avanti, serviva maggiore attenzione da parte dell’arbitro”, ha dichiarato. “È vero che era la fine della partita e forse c’era un po’ di disattenzione, ma episodi del genere possono fare la differenza, soprattutto in un finale così delicato”.
L’ex direttore di gara ha però sottolineato come l’episodio arbitrale non sia stato l’unico fattore determinante ai fini del risultato finale che è emerso al Dall'Ara: “Prima del gol c’è anche un errore della difesa, è stato un insieme di disattenzioni a permettere al Bologna di segnare. Se l’arbitro avesse visto, avrebbe dovuto capovolgere la rimessa, ma così non è stato”.
Casarin ha quindi infine speso parole di stima per Simone Inzaghi, allenatore nerazzurro: “Ho sentito molta calma e correttezza da parte sua nel post-partita, nonostante la frustrazione per un episodio che può lasciare amaro in bocca. Un atteggiamento da professionista vero”.
