L'ex Obbedio: "Lucchese, serve far fronte comune con mister Gorgone e il DS Ferrarese"

"Nonostante siano passati meno di sei anni dal mio ultimo anno alla Lucchese, purtroppo la città e la tifoseria si ritrovano ancora una volta in una situazione societaria traballante e deprimente": così, in esclusiva ai microfoni di tuttoc.com, l'attuale Direttore Sportivo dell'AlbinoLeffe Antonio Obbedio, che nella stagione 2018-19 vide quella che al tempo era la 'sua' Lucchese salvarsi ai calci di rigore nel playout contro il Bisceglie, ma non evitare il fallimento dovuto alle problematiche societarie che avevano lasciato in eredità ai rossoneri ben 25 punti di penalizzazione.

Obbedio ha poi proseguito: "In questi momenti, i primi a trovarsi in difficoltà sono i calciatori che, con gli stipendi di Serie C, vanno immediatamente in difficoltà, anche considerando che l'ultima mensilità percepita è stata quella di ottobre: una situazione che abbiamo vissuto anche noi, all'epoca, dopo la famosa conferenza stampa del 28 dicembre 2018, quando capimmo immediatamente a che cosa stavamo andando incontro. L'unico consiglio che mi posso permettere è quello di fare, come sta già accadendo, fronte comune con mister Gorgone e il DS Ferrarese. E di unirsi ancor di più l'uno con l'altro, anche condividendo gli appartamenti come fecero miei giocatori, e pensare solamente a trasformare sconforto e rabbia per la mancanza di una società in benzina per fare risultato la domenica, come è successo a Sestri".

Conclude: "La Lucchese rappresenta una tifoseria ed una città meravigliosa, popolata da persone straordinarie con un cuore enorme".