C'è l'opzione per Skorupski, non per Lyko. Prestiti e scadenze Bologna: il punto
A sei mesi dalla fine della stagione, il Bologna si ritrova con sei giocatori legati al club rossoblù da un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. In tre casi sono giocatori in scadenza di contratto: Lorenzo De Silvestri, Lukasz Skorupski e Charalampos Lykogiannis. In altri tre casi sono giocatori in prestito: Nicolò Casale, Tommaso Pobega e Samuel Iling-Junior.
Il Capitano diventerà dirigente?
Già la scorsa estate il futuro di Lorenzo De Silvestri fu grande argomento di discussione. Alla fine il club optò per il rinnovo per una ulteriore stagione, considerando anche la qualificazione in Champions League. A giugno è probabile un epilogo diverso e non è da escludere che, successivamente, possa essere introdotto in dirigenza.
Lykogiannis e Skorupski: situazioni diverse
Lo scorso 14 giugno il Bologna ha rinnovato il contratto di Charalampos Lykogiannis per una ulteriore stagione: a Primavera inoltrata il club rossoblù valuterà se estendere o meno il contratto del terzino ellenico per un'altra annata. Discorso diverso per il portiere Lukasz Skorupski: in questo caso nell'attuale accordo è già presente una clausola per la stagione 2025/26.
Iling-Junior tornerà a Birmingham, Casale dipende dalla classifica. E Pobega?
Rientrato nell'affare Douglas Luiz, Samuel Iling-Junior nel pre-campionato non ha convinto Unai Emery ed è stato spedito in prestito a Bologna per farsi le ossa: a fine stagione tornerà all'Aston Villa. Futuro più incerto per Nicolò Casale, centrale che non sta convincendo: è arrivato in estate in prestito oneroso (1.5 milioni di euro) e diritto di riscatto fissato a 7.5 milioni. Ma questo diritto si tramuterà in obbligo in caso di qualificazione dei rossoblù alle competizioni europee. Semplice prestito con diritto di riscatto quello che ha portato Tommaso Pobega dal Milan al Bologna: se la società emiliana vorrà acquistarlo a fine stagione dovrà sborsare 12 milioni di euro. Una decisione non è stata ancora presa.