Bologna, Fenucci: "Nuovo ciclo, serve tempo a Italiano. E Dallinga presto farà vedere quanto vale"
L'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha parlato a margine del Festival dello Sport a Trento. Questo il suo pensiero sull'avvio di stagione dei rossoblù: "Tutti i club sportivi vivono di cicli. Noi lo scorso anno abbiamo fatto un'annata eccezionale ma il ciclo si è concluso con l'addio di Thiago. Ripartire significa dare tempo ad allenatore e squadra di lavorare insieme, Italiano sta mettendo grande impegno ed i ragazzi lo stanno seguendo. Siamo però all'inizio di un percorso e ci sta che qualche risultato tardi ad arrivare. In alcune partite potevamo vincere, abbiamo sprecato tanto".
Il percorso in Champions la soddisfa?
"Magari con qualche punto in più l'avrei vissuto meglio... Con lo Shakhtar potevamo vincere, a Liverpool ho visto un'ottima prova dimostrando di essere all'altezza. Purtroppo non riusciamo a sfruttare le occasioni".
Il lavoro di Italiano?
"Siamo all'inizio, i giudizi si daranno tutti insieme alla fine. La sua storia professionale parla da sola, ha fatto bene ovunque, sta dando energia alla squadra ed è entrato in sintonia col gruppo. I ragazzi hanno grande disponibilità nell'assorbire i concetti, dobbiamo migliorare nello sfruttare le occasioni".
Il rendimento di Dallinga?
"Come tutti gli stranieri c'è più difficoltà all'adattamento, discorso che vale soprattutto per gli attaccanti. Con l'allenamento e le settimane tutto sarà più semplice e avrà occasioni per far vedere le sue qualità che noi già vediamo in allenamento".
La nuova Champions le piace?
"Personalmente credo che il formato sia molto accattivante. E' nuovo e alle nuove generazioni può piacere di più, con tante soluzioni nel finale. L'ultima giornata sarà molto emozionante. E' una strada che ci fa ragionare su come la UEFA stia ragionando su formule alternative, per ora la formula mi piace".