Atalanta, perdere l'Europeo all'ultima curva: ko Scalvini, ma pronto a tornare più forte
Infortunarsi a sei minuti dalla fine della stagione è doloroso. Perdere un Europeo quando ormai mancavano pochi giorni alla diramazione della lista dei 26 convocati di Spalletti fa senza dubbio ancora più male. Immaginiamo possa essere davvero tanta la delusione di Giorgio Scalvini, infortunatosi nel recupero di campionato contro la Fiorentina ieri sera. Il centrale dell'Atalanta, dopo essere ricaduto male in seguito ad un duello con Ikoné ha dovuto alzare bandiera bianca. Dal campo si temeva subito il peggio e la conferma è arrivata nel momento in cui il centrale è stato sottoposto agli accertamenti del caso.
Il responso
Il referto non lascia spazio ad interpretazioni: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il calciatore sarà immediatamente operato e poi inizierà il percorso di riabilitazione. Un'assenza pesante per mister Gasperini in vista della prossima stagione, una defezione che non ci voleva per Luciano Spalletti che aveva inserito Scalvini nei 30, poi diventati 29 per il forfait di Acerbi per pubalgia.
Assenza pesante
Un peccato davvero che il classe 2003 debba vedere gli Europei dal divano e non dal centro della difesa, o comunque dal campo. La giovane età del ragazzo, appena 21 anni, è certamente un incentivo a non mollare e la certezza che tornerà più forte di prima sempre lì. Al centro della difesa. Per guadagnarsi il posto con la sua Atalanta e a riprendere con la Nazionale quel discorso proprio lì dove lo ha lasciato.