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Antonello sulle parole di Commisso: "L'Inter rispetta le regole". Perché in Italia non ci sono

Antonello sulle parole di Commisso: "L'Inter rispetta le regole". Perché in Italia non ci sonoTUTTO mercato WEB
martedì 10 settembre 2024, 09:15Serie A
di Andrea Losapio

"L'Inter ha sempre rispettato le regole e continuerà a farlo". Le parole di Alessandro Antonello, amministratore delegato dell'area corporate dell'Inter, spiegano esattamente qual è il problema europeo e italiano dei club calcistici. Da una parte non è del tutto vero che l'Inter ha sempre rispettato le regole, perché dal punto di vista UEFA si sono registrate più violazioni per il fair play finanziario, quindi evidentemente c'è stato un qualcosa di non completamente idoneo al regolamento. Detto che per altri club - e per meno varianza nel rosso - ci sono state esclusioni (ma solo per club minori e per il Milan, caso più unico che raro nelle big europee) questo è qualcosa di sostanziale.

Poi c'è la questione Italia dove, di fatto, non esiste un fair play finanziario. I club falliscono solamente quando non c'è cash flow: in soldoni, se qualcuno ripiana oppure no. È successo così con Oaktree, ma anche con Elliott ai tempi del Milan, Exor con Juventus, lo fa ogni volta Friedkin con la Roma. Le proprietà "patronali" come Atalanta, Napoli, Lazio e Fiorentina, di fatto, si adeguano a regole diverse rispetto alle altre quattro.

Quindi in Europa non è vero quel che dice Antonello, mentre in Italia servirebbe probabilmente una riforma. Ed è un motivo per cui la Covisoc nei scorsi mesi è stata messa in discussione, sul perché c'è un'ingerenza da parte della politica sui conti dei club. D'altronde se il Parma scompare (o quasi) a metà anno, la Samp rischia fortemente, più di un club nelle serie professionistiche salta ogni anno... Evidentemente il problema è che ci dovrebbero essere dei controlli maggiori ed evitare certe storture. Oppure, e sarebbe la scelta migliore, controllare solo i conti e far ripianare sempre i proprietari dei club. Ognuno sceglie come e quanto spendere, l'importante è rientrare economicamente e con cash flow.

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