A gennaio Allegri voleva Bonaventura o Pereyra. Giuntoli s'è presentato con Alcaraz
Tra i motivi della rottura tra Massimiliano Allegri e Cristiano Giuntoli c'è anche il calciomercato di gennaio. Dopo il girone d'andata la Juventus era infatti punto a punto con l'Inter e il tecnico livornese, che praticamente subito ha perso sia Pogba che Fagioli, aveva chiesto al suo dirigente un innesto d'esperienza in mezzo al campo così da fronteggiare meglio la situazione d'emergenza con cui stava convivendo da mesi.
Allegri non aveva chiesto alcun acquisto folle, ma uno tra Giacomo Bonaventura e Roberto Pereyra. Due centrocampisti in scadenza di contratto - e quindi acquistabili per una manciata di milioni di euro - che avrebbero potuto dare subito un aiuto alla mediana bianconera. Per pronta risposta, Giuntoli nelle ultime ore ha chiuso l'acquisto dal Southampton di Carlos Alcaraz.
Il 31 gennaio la Juventus annunciò l'acquisto di Alcaraz con questo comunicato: "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Southampton Football Club per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2024, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Carlos Jonas Alcaraz Duran a fronte di un corrispettivo di €3,7 milioni, oltre ad oneri accessori di €0,2 milioni, che potrà essere aumentato per una cifra non superiore a €1,9 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Inoltre, l’accordo prevede la facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore a fronte di un corrispettivo pattuito pari a €49,5 milioni, pagabili in tre esercizi, che potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, al raggiungimento di ulteriori obiettivi sportivi".