Inter, in estate un difensore leader. Kim il più gradito, anche Smalling in considerazione
Il caso Acerbi e il rendimento un po’ in calo di De Vrij portano l’Inter a riflettere sul futuro della difesa, sottolinea La Gazzetta dello Sport. In estate, se l’italiano dovesse partire e l’olandese non fosse confermato, la priorità diventerebbe la ricerca di un difensore top, in grado di guidare il reparto. A tal proposito, il nome che più di tutti stuzzica la dirigenza nerazzurra è quello di Kim. Il Bayern l’ha pagato 50 milioni solo un anno fa e ciò fa pensare a una difficile separazione, ma nell’arco dell’anno il coreano ha perso spesso la maglia da titolare, c’è da capire quale sarà il nuovo allenatore e i rapporti tra i bavaresi e l’Inter sono più che buoni, certificati dalle recenti operazioni Sommer e Pavard. Non si può quindi escludere la possibilità di cessione di Kim in prestito, eventualità alla quale penserebbe l’Inter, come accaduto per Lukaku due anni fa - specifica la Rosea -.
Mentre un’occasione di mercato può diventare Chris Smalling. Il centrale ha vissuto una stagione durissima a causa di problemi fisici che pensava di risolvere velocemente, ha solo un altro anno di contratto ed è ideale per la difesa a tre, portando con sé anche molta esperienza internazionale. Bisognerà però vedere come concluderà la stagione, prima che l’Inter lo consideri a tutti gli effetti una valida opzione.
Infine, i nerazzurri continuano a seguire Konstantinos Mavropanos, classe 1997, oggi al West Ham. Non sta vedendo il campo con continuità, in carriera ha giocato sia a tre sia a quattro, le relazioni sono state ottime sul suo conto quando era ancora allo Stoccarda. È ancora oggi nei radar dell’Inter - chiosa il quotidiano -.