Inchiesta Juve. La Stampa: "CR7 torna alla carica: via libera dei pm agli atti dell'inchiesta"
Nuove novità sull'inchiesta Juventus. Ronaldo torna alla carica, vuole gli atti dell'inchiesta Prisma "per verificare se esistono documenti a riprova del suo credito dalla Juventus". E stavolta i pm di Torino, che in un primo round avevano negato l'accesso al campione portoghese, hanno dato via libera.
Ancora più chiaro di quanto non lo fosse già stato in questi mesi è l'intento di Ronaldo di rientrare della cifra monstre di 19,5 milioni di euro che secondo la procura gli deve essere riconosciuta come differimento di quattro mensilità di ingaggio maturate nella stagione 2020/2021. Un debito - «incondizionato» per gli inquirenti e al contrario per la Juve legata all'avverarsi di determinati scenari - stabilito in una carta a lungo segreta, poi ricostruita dai finanzieri di Torino. A riportarlo è La Stampa.