El Bilal Touré, bocciato da Gasperini per la sua Atalanta. E finito allo Stoccarda
È stato il più costoso trasferimento nella storia dell'Atalanta, per 28 milioni più 3 di bonus. Però El Bilal Touré è rimasto in nerazzurro solamente dodici mesi, bocciato da Gian Piero Gasperini per la sua squadra, al netto del gol contro l'Olympique Marsiglia in semifinale di Europa League che ha fissato il risultato sul 3-0.
Una stagione complicata, partita con un infortunio sofferto nel precampionato con l'Almeria e che lo ha lasciato fuori sei mesi, facendogli saltare anche la Coppa d'Africa con il Mali. Undici le presenze totali in campionato con due reti, più 2 in Coppa Italia e quattro in Europa. Praticamente mai inserito come titolare e considerato più come attaccante esterno che non da centravanti.
Il 23 agosto scorso si è trasferito allo Stoccarda, club che milita in Bundesliga e con cui può giocare anche la Champions, dove ha segnato un gol in sei presenze (novanta minuti totali). “Sono felice di indossare la maglia del VfB - le prime parole del giocatore maliano - la prossima stagione. Il VfB è un grande club con grandi tifosi. Non vedo l'ora che arrivi la Bundesliga e ovviamente la Champions League. E non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra”. Oggi El Bilal Touré compie 23 anni.