Antonin Barak, trentanove gol con le squadre italiane. Per poi andare in Turchia

Antonin Barak doveva essere uno dei capisaldi della Fiorentina di Commisso. Invece non ha fatto benissimo, almeno in campionato, trovando forse poco spazio nelle due stagioni con Vincenzo Italiano. Ha fatto sicuramente meglio in Conference League, segnando ben otto (dei tredici) gol segnati nelle due stagioni con la Fiorentina.

Il 7 settembre, dopo i vari acquisti degli ultimi giorni di mercato, Barak ha deciso di accettare la corte del Kasimpasa. In prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni, dopo che era arrivato nell'estate del 2022 per circa 7. Trentanove gol in Italia fra Udinese, Lecce, Fiorentina ed Hellas Verona, probabilmente la sua migliore esperienza nel Belpaese.

Nei giorni scorsi Barak ha parlato del suo rapporto con Palladino e anche della scelta di andare, appunto, al Kasimpasa. È stato ottimo da quando è arrivato. C'è stato un buon feeling, rispetto ogni allenatore e voglio che ogni allenatore mi rispetti come giocatore e come persona. Mi sono sempre comportato al meglio, all'inizio puntavano molto sulla mia permanenza e anche io non ho mai parlato col mio procuratore o fatto pressione per trovare un'altra soluzione, sapevo di essere sotto contratto con la Fiorentina e volevo rimanere. Poi c'è stata questa soluzione, e ho preso questa strada perché sentivo che non avrei avuto lo spazio che cercavo. Volevo giocare, purtroppo è successo tutto all'ultimo secondo". Oggi Antonin Barak compie 30 anni.