Inter-Juve spot per il calcio. Napoli, un passo avanti per lo Scudetto. Genoa, non capisco Balotelli: più marketing che calcio. Cittadella, devi combattere
Inter-Juventus è stato uno spot per il calcio italiano. Otto gol in una partita, quattro per parte. Segno tangibile che le difese non hanno lavorato bene e che le squadre hanno giocato apertamente pensando a fare un gol in più dell’avversario. Ci ricorderemo di questa partita. E sorride il Napoli: ha vinto un’altra partita importante, il risultato di ieri contro il Milan porta gli uomini di Antonio Conte in vantaggio per lo Scudetto. Mentre la Juve dà l’idea di aver bisogno ancora di tempo, il Napoli può giocarsela fino alla fine.
È stata la settimana di Mario Balotelli al Genoa. Super Mario torna a giocare in Italia. Sono sincero: non capisco. Sarò anche all’antica ma faccio fatica a capire questa operazione. Balotelli fa male da anni, il Genoa è in difficoltà e ha preso un quasi ex. Averlo preso è un rischio.
La piazza e la tifoseria del Grifone, meritano qualcosa di più. L’affare Balotelli è più marketing che calcio. Poi si sa, l’unico giudice è sempre il campo.
Aspettando le partite di oggi, la B ha decretato tanti pareggi. La Cremonese di Corini continua la sua serie positiva con un pareggio dopo due vittorie. La B è lunga, richiede tempo, corsa e costanza. Nota per il Cittadella: da quelle parti è successo qualcosa che non era mai successo. Stefano Marchetti è un direttore sportivo che sa lavorare, tutti conosciamo il suo valore. Adesso la squadra è attesa da due partite insidiose contro Sampdoria e Palermo, il calcio però in B è sorprendente. Marchetti con poche risorse ce l’ha sempre fatta, quest’anno è un po’ in difficoltà ma c’è ancora tempo. Questa squadra dovrà combattere fino alla fine.