La Saudi Pro League è ricca ma non ha spettatori. Compreranno pure quelli?
La Serie A, stagione 2022/23, ha avuto 29.551 spettatori di media a partita. Il dato più alto dal 1999/00, ovvero da quando era la lega più prestigiosa al mondo. Nonostante l’appeal non sia assolutamente paragonabile alla Premier League, la Serie A ha ancora un certo interesse. Lo confermano i tanti tifosi che, con tante difficoltà, frequentano ancora gli stadi italiani. L’Inter, ad esempio, inanella sold-out senza sosta, certificando l’amore del popolo nerazzurro per i ragazzi di Inzaghi. Chissà cosa accadrebbe se ci fosse un miglioramento sensibile a livello di stadi…
In attesa di news confortanti su quel versante, la Serie A, così come le altre leghe, osserva con attenzione il progetto Saudi Pro League. Beh, nonostante l’arrivo di campionissimi, il calcio in Arabia Saudita non sembra decollare. I dati (transfermarket.it) sono piuttosto impietosi. A vedere CR7 e soci, a singola partita, ci sono poco più di 8.000 spettatori. Gli inglesi, maestri nell’evidenziare i problemi altrui trasformandoli in tragedia, hanno dato molto risalto alla notizia dei soli 696 spettatori che hanno assistito alla partita tra Al–Riyadh e l'Al–Ettifaq. Un numero esiguo di fan che confermerebbe le notevoli difficoltà da parte della Saudi Pro League a portare tifosi negli stadi.
Il caso Al-Hilal, primo in classifica, è sintomatico. Lo stadio King Fahd International Stadium può ospitare sino a 68.752 spettatori ma la media è di poco superiore a quota 20.000. Stadi mezzi vuoti che starebbero minando anche la serenità dei tanti campioni che hanno scelto la ricca Arabia Saudita. Per talenti come CR7, Benzema o Milinkovic-Savic, abituati a giocare in stadi stracolmi di gente, non deve essere facile scendere in campo e avere attorno poche anime…
Che il progetto sia in crisi? In Inghilterra, via social, c’è chi ha consigliato alla facoltosa Saudi Pro League di acquistare anche i tifosi, così da riempire gli stadi per dare una bella visione del calcio arabo all’estero. Una provocazione? Certo ma, onestamente, la questione tifosi preoccupa la Saudi Pro League. Per poter vendere all’estero i diritti TV al meglio serve anche un contorno adeguato. Gli stadi semideserti sono un ostacolo…
Sempre gli inglesi, decisamente soddisfatti di quanto sta accadendo a Gerrard e compagni, hanno sottolineato la netta differenza tra Premier League e Saudi Pro League. Per vedere una partita di Premier League c’è una lista d’attesa infinita. Per vedere una partita di Saudi Pro League non c’è nessuna lista d’attesa, anzi… Tira più una gara di ottava categoria inglese che una partita del massimo campionato dell’Arabia Saudita. Forse soldi e campioni non bastano…